Quattro anni fa l’Italia entrava il lockdown. Vi ricordate? Il 9 marzo 2020 il presidente del Consiglio Giuseppe Conte annunciò l’adozione delle misure restrittive “Io resto a casa”, stabilite per frenare l’avanzamento del contagio. L’Italia fu il primo Paese dopo
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha annunciato il suo impegno nel potenziare il reddito di cittadinanza in tutte le regioni dove il movimento ha ottenuto successo elettorale. Tale dichiarazione è stata fatta durante un’intervista a “Diritto e
Due anni fa l’Italia entrava il lockdown. Il 9 marzo 2020 il presidente del Consiglio Giuseppe Conte annunciò l’adozione delle misure restrittive “Io resto a casa”, stabilite per frenare l’avanzamento del contagio. L’Italia fu il primo Paese dopo la Cina
Il premier uscente Giuseppe Conte ha parlato per la prima volta alla stampa dopo la decisione di Mattarella di affidare l’incarico di Governo a Mario Draghi. «Desidero innanzitutto ringraziare il presidente Mattarella – ha esordito Conte -. È stato un
Giuseppe Conte si è dimesso da presidente del Consiglio, comincia ora una complicata fase politica e costituzionale. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva comunicato ai ministri la decisione di recarsi al Quirinale per rassegnare le sue dimissioni. La riunione del
Governo, in mattinata le dimissioni di Conte. Si terrà oggi il Consiglio dei ministri in cui il premier, Giuseppe Conte, condividerà con la squadra di governo la decisione di dimettersi. Dopo il consiglio dei ministri, il premier Giuseppe Conte
Dopo i ritardi di Pfizer e di AstraZeneca il governo è costretto a rimettere mano al piano vaccini e a rivedere gli obiettivi. Già lunedì l’esecutivo si muoverà contro Pfizer su tre canali: una diffida per inadempimento e un esposto
Il confronto tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Capo dello Stato Sergio Mattarella è durato 50 minuti. Conte è salito al Quirinale per riferire l’esito del voto di fiducia incassato nei giorni scorsi da Camera e Senato
Crisi, il piano di Conte: allargare la maggioranza per non andare a casa. Dopo la fiducia ottenuta con 156 voti per il capo del governo è il momento di trovare nuovi rinforzi entro due settimane, diversamente sarà costretto a lasciare.
Il governo ha ottenuto la fiducia anche a Palazzo Madama. I senatori hanno votato a favore della fiducia all’esecutivo, con 156 sì e 140 no (16 gli astenuti) – sembrava fossero 154, ma sono stati riammessi i senatori Ciampolillo e