Il Pd sardo cerca di evitare la scissione. Preoccupati dei venti di guerra che spirano a Roma i rappresentanti dell’area Sinistra dem si appellano al senso di responsabilità dei vertici nazionale e invocano quell’unità che sembra irrimediabilmente perduta. «Non serve
Congresso regionale del Partito democratico: la corrente Cabras Fadda, che non ha ancora sciolto le riserve su quale candidatura sostenere, rischia di diventare l’ago della bilancia nelle conflittuali vicende del partito isolano. E continua a non prendere posizione. Nulla trapela
Il Pd ricomincia da tre. Tre candidature per altrettante correnti, in barba ai tentativi di trovare una soluzione unitaria per il congresso regionale del 19 marzo dopo mesi di guerre intestine e laceranti divisioni. Questo lo schema che si è
Lo sport per l’inclusione sociale di giovani e immigrati. Si muoverà su questa linea Simone Pusceddu presidente appena confermato dell’Unione sportiva Acli della Sardegna per i prossimi quattro anni. La riconferma è avvenuta ieri mattina, nel corso dell’undicesimo congresso regionale
Dopo la candidatura dell’assessore ai Servizi cittadini e allo Sport del Comune di Cagliari Yuri Marcialis è arrivata ieri l’ufficialità del secondo nome in vista del Congresso Pd del 19 marzo, quando sarà eletto il nuovo segretario. Il deputato di
Non c’è ancora l’ufficialità, ma con ogni probabilità Yuri Marcialis sarà il candidato alla Segreteria del Pd per il gruppo de La Traversata. Con un comunicato scritto in maniera corale la corrente di partito ha chiesto formalmente all’assessore ai Servizi
“Un congresso del Pd sardo ha senso se improntato al confronto sulle questioni di merito che interessano i nostri concittadini. Il congresso deve necessariamente affrontare il dibattito, sempre più attuale e sempre più sentito dai sardi, che attiene all’autonomia della Sardegna
Il Partito democratico sardo ha iniziato il conto alla rovescia verso il congresso. E mentre a Roma si litiga sulla data dell’assise, in Sardegna, dove la scadenza è già stata fissata per il 19 marzo si cerca di ritrovare l’unità
La medicina incontra l’ingegneria. Uno studio dell’Università di Cagliari (con la collaborazione dell’ateneo di Sassari) potrà permettere ai pazienti di rimettersi in sesto a casa dopo un’operazione a gambe o braccia senza il ricovero in ospedale. Tutto questo grazie a speciali sensori da indossare
L’incontro ha visto la partecipazione non solo del Rettore Maria Del Zompo ma anche del Presidente dell’Ersu Cagliari Antonio Luca Funedda, dell’Assessore alla Pianificazione strategica e Urbanistica del Comune di Cagliari Francesca Ghirra, del Segretario Regionale della CGIL Sarda Michele