Continuano i furti di sabbia, ciottoli e conchiglie sulle spiagge della Sardegna. I funzionari dell’Agenzia Accise, Dogane e Monopoli (ADM) della S.O.T. di Alghero, in collaborazione con la Guardia di Finanza della Compagnia locale, unitamente agli addetti della Security dell’aeroporto
Nonostante l’incessante campagna di comunicazione sul danno ambientale e sulle pesanti sanzioni previste dal Codice della Navigazione e dalla Legge Regionale n. 16/2017, culminata nel lancio degli spot istituzionali di “Portala nel cuore” realizzati da ADM e Regione Sardegna, purtroppo
Anche nell’attuale stagione estiva che ha visto il lancio della campagna di comunicazione istituzionale “Portala nel cuore”, realizzata da ADM in collaborazione con la Regione Sardegna, continuano sull’isola i furti di sabbia, ciottoli e conchiglie. Nella prima quindicina di agosto
Nell’ambito dei controlli volti a contrastare i traffici illeciti, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Sassari in servizio negli scali di Olbia – Aeroporto “Costa Smeralda” e di Alghero – Aeroporto “Riviera del Corallo”, in collaborazione con
Continua l’attività di controllo operata dal personale della Guardia di Finanza all’interno degli spazi doganali sia del porto di Cagliari che dell’aeroporto “Mameli” sui passeggeri in transito. Tra i compiti demandati alla Fiamme Gialle i controlli CITES, acronimo di Convention
Continua, non interessata dal decremento del traffico passeggeri connesso al termine della stagione estiva, l’attività di controllo operata dal personale della Guardia di Finanza sui passeggeri in transito presso l’aeroporto di Cagliari – Elmas. Tra i compiti demandati alla Fiamme
Ieri pomeriggio, anche a seguito di una segnalazione avvenuta da personale della Sogaer Security, gli agenti della Polaria hanno fermato un giovane turista turco, trovato in possesso di una busta di plastica rigida con all’interno delle pietre di sospetta provenienza.
Ancora un weekend di furti di sabbia, sassi e conchiglie dalle spiagge della Sardegna. Le foto e il video delle turiste sono stati pubblicati da “Sardegna rubata e depredata” su Facebook. “Credevano di essere al riparo da sguardi indiscreti, ma
Sabbia, sassi, conchiglie: il film lo conosciamo bene, la vittima è sempre la Sardegna, saccheggiata e depredata, i protagonisti in negativo sono i turisti cafoni che scambiano i beni paesaggistici e naturalistici dell’isola come dei semplici souvenir. Facendolo però compiono
La foto, resa pubblica dalla pagina FB “Sardegna rubata e depredata”, non lascia spazio a quasi nessun commento. Quello che vedete nell’immagine è solo uno dei primi bottini della stagione 2019 in Sardegna. Una stagione ancora non decollata ma già