Carceri: aumentano i detenuti a Cagliari-Uta. In due mesi +12%. Superato ancora il limite regolamentare. “La Casa Circondariale di Cagliari-Uta continua a registrare un incremento di ristretti, nonostante le problematiche relative al personale penitenziario, al numero inadeguato di educatori, all’assenza
Si aprono le porte del carcere per l’ex assessore regionale Marco Carboni. Come riportato dall’Ansa, i giudici della corte di Cassazione hanno rigettato nel merito il ricorso dei suoi legali, rendendo definitiva la condanna a nove anni di reclusione per
Serrenti, arrestato un un incendiario: rischia dieci anni di carcere. Il Corpo forestale ha individuato il presunto responsabile dell’incendio scoppiato il 29 luglio a Serrenti, nella zona industriale in località Villasanta. Si tratta di un 68enne, ex barracello: l’uomo rischia
Una detenuta del carcere romano di Rebibbia ha tentato di uccidere i suoi due figli: uno, un neonato di sette mesi è morto, l’altro, un bimbo di due anni, è in codice rosso e ricoverato al Bambin Gesù dove i
«Nella Casa Circondariale di Cagliari, ubicata nell’area industriale afferente al Comune di Uta, a circa 23 chilometri dal capoluogo, esiste un’emergenza quotidiana dovuta alla eccessiva presenza di cittadini privati della libertà con problematiche legate alla droga e a disturbi psichici.
“La cotoletta con l’insalata era pessima” commenta l’utente, salvo poi leggere nella replica del ristoratore che nel suo locale hanno tolto le cotolette dal menu da oltre due anni. “Il cameriere è stato sgarbato” e poi si scopre che in
Ennesimo tentativo di fuga da parte di animali del circo. Stavolta ci ha provato un elefante del circo Amedeo Orfei, in Calabria a Santa Maria del Cedro, che ha eluso la sorveglianza per cercare uno scenario più possibile vicino a
La scorsa notte una detenuta ha dato fuoco alla propria cella mettendo a rischio la propria vita e quelle delle altre detenuta e del personale in servizio. Il tempestivo intervento delle agenti ha evitato che la situazione degenerasse perché il
La denuncia arriva dal coordinatore regionale FP CGIL Polizia penitenziaria Sandro Atzeni. “Alcuni giorni fa intorno alle ore 13, diversi detenuti di origine nord africana, tra cui 4 più facinorosi hanno iniziato ad inveire contro l’unica unità di personale di polizia
Sette persone sono state arrestate questa mattina e ad altrettante è stato notificato l’obbligo di dimora per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I fermi sono avvenuti a Villasor, Decimomannu, San Vito, Assemini, Alghero, Escalaplano e Isili.