Gastronomia, sport e solidarietà: gli chef sardi incontrano i detenuti del carcere minorile di Quartucciu. Oggi la struttura penitenziaria ha aperto le porte ai cuochi isolani (l’iniziativa per volere della Fondazione Giulini) i quali si sono cimentati ai fornelli insieme
Martedì 27 febbraio tre studentesse di architettura si laureano all’interno del carcere minorile di Quartucciu discutendo le loro tesi realizzate con i giovani detenuti e gli operatori modificando alcune aree dell’istituto di pena. Martedì 27 febbraio alle ore 9, alla
Il Comune di Castiadas acquisterà l’ex colonia penale per un euro. Il prezzo simbolico sarà pagato alla Regione: il Comune gestisce da tempo la struttura e ha già svolto diversi lavori di recupero. L’idea è quella di riportare il vecchio
Uomo politico di primo piano, tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia nel 1921, Antonio Gramsci ha pagato prima col carcere e poi con la vita la devozione alle sue idee, negli anni della dittatura fascista. Insieme con Benedetto Croce,
Fine dell’affidamento in prova per Giulio Collu, noto negli ambienti criminali cagliaritani con il soprannome di “Hitler”. Il 41enne tornerà in carcere secondo quanto disposto dall’Ufficio di Sorveglianza di Cagliari. Gli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Quartu Sant’Elena
Frontale a Sassari, un morto e un ferito sulla strada verso Bancali. Un agente della Polizia penitenziaria del vicino carcere che stava andando a trovare la fidanzata è morto stasera a Sassari: l’uomo ha perso il controllo della sua Golf
Nessun segno di violenza sul cadavere di Giovanna Piras: la donna ritrovata ad Assemini non ha subito violenza. Per gli inquirenti non ci sarebbero segni di violenza e colluttazione: la bidella asseminese scomparsa nel gennaio del 2014, il cui cadavere
Intorno alle 22 di ieri sera, la radiomobile dei carabinieri di Cagliari ha arrestato Gianni Coiana, pregiudicato cagliaritano del 1947, per atti persecutori e porto d’armi e oggetti atti ad offendere. L’uomo, conosciuto ai militari della radiomobile per pregressi atti
È stato condannato a otto anni di carcere senza sospensione condizionale della pena per aver nascosto al convivente di essere sieropositivo. Un olbiese di 36 anni dovrà scontare la pena per lesioni gravi perché, non informando l’uomo che viveva con
Graziano Mesina deve restare in carcere. Il ricorso presentato dai suoi legali che auspicava una sua scarcerazione è stato respinto dalla Corte di Cassazione. «La tipologia e l’entità dei quantitativi di stupefacente commerciati e delle relative somme di danaro, l’esistenza