Una storia di crudeltà e abbandono che lascia senza parole. Una cagnolina è stata ritrovata in condizioni gravissime, dopo essere stata investita e lasciata senza soccorso per almeno 2 giorni. Fratturata, piena di escoriazioni e infestata da centinaia di zecche,
Billy è un cagnolino di appena 7 mesi, di taglia piccola, che ora si trova a Quartu Sant’Elena. Purtroppo il suo proprietario è morto e nessuno della famiglia ha potuto prendersi cura di lui, che è rimasto solo. Billy è
È arrivato due giorni fa al rifugio “I Fratelli Minori” di Olbia, accolto con speranza dalle volontarie. Nicola, un bel cagnolone dallo sguardo profondo, porta con sé il peso di un passato difficile. Era stato preso per sorvegliare una campagna,
Due giorni fa il rifugio ha accolto Luca, un cane trovato in condizioni estremamente precarie. “Era legato a un albero, senza cibo né acqua,” raccontano le volontarie. “Lo sguardo spento e il suo corpo dimostravano chiaramente la sofferenza che aveva
Non appena ci si avvicina per farle una carezza, Denise sorride: nonostante l’abbandono subito, la cucciola non ha perso la fiducia nell’uomo e non aspetta altro che trovare una famiglia che l’ami davvero e per sempre. Denise è una futura
Al rifugio “I Fratelli Minori” di LIDA Olbia, due cagnoline stanno lentamente riscoprendo cosa significhi fidarsi dell’essere umano. Melania e Melissa portano negli occhi il segno indelebile di un passato fatto di abbandono e violenza. «Quando sono arrivate qui, il
Era stata adottata da una famiglia con bambini e gatti, perché di lei tutti avevano riconosciuto la dolcezza e la bontà. Kira, giovane cagnolina affettuosa e intelligente, non ha mai fatto male a nessuno. È una creatura dal muso tenero
A Quartu, nel canile “Tana di Bau”, c’è un ospite silenzioso che aspetta da una vita. Si chiama Nonno Lillo, pesa meno di dieci chili e ha circa dieci anni. La sua storia inizia in un altro canile, dove non
Una scena che sembrava uscita da un film, e invece è accaduta realmente. Una signora, rientrando a casa dopo una giornata di lavoro, si è trovata davanti a una situazione del tutto inaspettata: due minuscoli ciuffetti bianchi le sono corsi
È stata accolta in condizioni disperate, ridotta a pelle e ossa, svuotata nello sguardo e nel corpo. Così è arrivata Giulia – come è stata chiamata dai volontari – al rifugio Tana di Bau di Quartu Sant’Elena. Dietro di sé