Uno scenario tristissimo si è presentato agli occhi di chi, questa mattina, ha aperto il cancello del canile di Quartu Sant’Elena: due cuccioli, un maschio e una femmina, legati con una catena pesantissima, più grande di loro. Terrorizzati, scheletrici, con
Tiger è il cane perfetto per chi ama avere un compagno a quattro zampe sempre al proprio fianco: è super coccolone, educato, sa camminare al guinzaglio, intelligente e dolcissimo. Ma in tanti anni di canile nessuno ha mai chiesto di
È stato trovato in una campagna dell’entroterra gallurese, solo e in condizioni terribili, il cane soccorso e accolto nelle ultime ore dal Rifugio I Fratelli Minori di Olbia. Il suo corpo racconta una storia di abbandono e sofferenza, di cui
Con quegli occhioni teneri e lo sguardo pieno di speranza, Zio Spank aspetta ogni giorno che qualcuno si fermi davanti al suo box e veda in lui molto più di una disabilità. Nato nel 2018, questo simil beagle dal cuore
Durante i lavori di manutenzione del verde lungo la strada che collega l’aeroporto di Olbia all’eliporto, alcuni operatori ecologici in una cunetta hanno trovato un cane che giaceva riverso e in stato comatoso, un simil Cane dei Pirenei, un gigante
Adottato 2 mesi fa, Roger è stato riportato al rifugio: il cucciolo, circa 6 mesi, aspetta tutti i giorni che tornino a prenderlo. “Chissà cosa pensano queste povere creature quando si separano dai loro cari… ci si spezza il cuore”,
Chicco è arrivato al rifugio di Olbia il 31 dicembre del 2024 e da allora è cominciata la sua vita vera, fatta di attenzioni e amore. I suoi vecchi proprietari lo tenevano legato a un albero con una catena che
Una storia di speranza e dedizione ma che comincia non nel migliore dei modi. Lunedì, infatti, tre gattini appena nati sono stati trovati chiusi dentro un sacchetto abbandonato da qualcuno che ha agito senza alcuna pietà. La scoperta è avvenuta
L’hanno riportato in canile dopo 3 giorni appena dall’adozione, lui, che credeva di aver finalmente trovato una casa, un porto sicuro, una famiglia per la vita. “Non si può spiegare la sua tristezza e la sua angoscia nel tornare in
Poldino, arrivato al rifugio a neanche un mese di età con una profonda ferita infetta sotto l’ascella e una zampetta fratturata. Il piccolo faticava a reggersi in piedi e nessuno sa cosa gli sia successo, solo che è stato trovato