Una scena che sembrava uscita da un film, e invece è accaduta realmente. Una signora, rientrando a casa dopo una giornata di lavoro, si è trovata davanti a una situazione del tutto inaspettata: due minuscoli ciuffetti bianchi le sono corsi
È stata accolta in condizioni disperate, ridotta a pelle e ossa, svuotata nello sguardo e nel corpo. Così è arrivata Giulia – come è stata chiamata dai volontari – al rifugio Tana di Bau di Quartu Sant’Elena. Dietro di sé
Un altro gesto crudele, l’ennesimo, consumato nel silenzio della campagna: sei cuccioli appena nati, quattro femmine e due maschietti, sono stati abbandonati dentro un tubo di scolo dell’acqua, senza possibilità di cibo, riparo o soccorso. Quando sono stati trovati, erano
Da cucciolo è entrato in canile e da allora, per dodici lunghi anni, non è mai uscito. Mike, un cane di taglia media contenuta, oggi ha 12 anni e vive ancora dietro le sbarre della struttura comunale di Quartu Sant’Elena,
Cinque anni fa, Stella (la cagnolina nera) lasciava il canile. Era una cagnolina fragile, spaventata da tutto e da tutti, segnata da una lunga permanenza nella struttura sarda. Ma per lei il destino aveva in serbo una svolta: venne accolta
Buttata come un sacco della spazzatura, accanto ai cassonetti dell’immondizia proprio fuori dal canile di Quartu Sant’Elena. Così è stata trovata Flavia, una cagnolina molto anziana, incapace di reggersi in piedi e affetta da una grave infezione. Ma per lei,
Due cuccioli, Alessio e Alessia, sono arrivati al rifugio “I Fratelli Minori” di Olbia appena due giorni fa, in condizioni devastanti. Scheletrici, pieni di ferite, ricoperti di pulci, gengive bianche. Due piccole creature strappate da un destino di morte certa.
Con l’arrivo dell’estate, torna purtroppo anche l’ombra dell’abbandono. È successo ancora, e questa volta a farne le spese è Riccardo, un cane giovane e dal carattere dolce, trovato spaesato nelle campagne di San Nicolò d’Arcidano. Riccardo è un meticcio di
Si chiama Nonno Franco, ha circa 14 anni e non ha mai conosciuto altro che il canile. Nessuna carezza esclusiva, nessuna coperta calda d’inverno, nessun giardino dove rincorrere i sogni. Solo il cemento di un box, la solitudine, e il
Ha solo quattro anni, è sano, bellissimo e di taglia medio piccola: si chiama Lampo ed è uno dei tanti cani che, loro malgrado, si ritrovano improvvisamente soli. Era stato portato in rifugio temporaneamente, perché i suoi familiari dovevano assentarsi