Il T.A.R. Sardegna ha sospeso il decreto regionale che aveva aperto la caccia alla Pernice sarda (Alectoris barbara) e alla Lepre sarda (Lepus capensis mediterraneus) per due giornate (4 e 11 ottobre 2020), con un carniere potenziale complessivo per ognuno
«È il frutto dell’attività che, sin dall’inizio della legislatura, ha rappresentato una priorità per la Giunta regionale – ha sottolineato l’assessore della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis – Siamo partiti dall’anno zero nella programmazione venatoria e ci siamo attivati per realizzare
Vietare la caccia la domenica per evitare altre tragedia come quella di ieri a Ventimiglia. È la proposta del ministro dell’Ambiente Sergio Costa, il quale invita le regioni ad agire subito e modificare ciascuna il proprio calendario venatorio già a partire
“Il T.A.R. Sardegna ha accolto il ricorso delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus (GrIG), Lega per l’Abolizione della Caccia (L.A.C.), Lega Anti-Vivisezione (L.A.V.), WWF, a cui nei prossimi giorni si aggiungerà con un intervento ad adiuvandum la Lega Italiana Protezione Uccelli LIPU – BirdLife Italia, patrocinato dall’avv. Carlo
Cinque cacciatori, domenica scorsa nelle campagne di Senorbì e di San Vito, sono stati colti in flagranza di reato dagli agenti delle Stazioni forestali e di vigilanza ambientale di Muravera e Senorbì e denunciati per violazione del calendario venatorio. Alle