“Nelle carceri si continua a morire col cappio al collo. È una strage che sembra non avere fine”. Lo dichiara Irene Testa, garante regionale delle persone private della libertà personale, all’indomani della notizia del suicidio da parte di un uomo
Sono stati momenti estremamente concitati e carichi di tensione quelli vissuti dall’Agente in servizio al controllo della sezione a Bancali dove sono allocati i detenuti appartenenti al circuito AS 2 (reati di terrorismo). Un detenuto islamico ha chiesto di uscire
Non ci sono ruoli o divisioni davanti alla morte, soprattutto quando questa sopraggiunge per cause violente: lo ha dimostrato Mariano Brianda, giudice sassarese ormai in pensione, nel commentare la morte violenta di Graziano Piana, detenuto nel carcere di Bancali deceduto
Il boss di Cosa Nostra Leoluca Bagarella ha aggredito un agente di Polizia Penitenziaria nel carcere sardo di Bancali a Sassari, dove si trova in regime di 41bis. La notizia – corredata di video – è stata pubblicata dal giornalista
Il boss di Cosa Nostra Leoluca Bagarella ha aggredito un agente di Polizia Penitenziaria nel carcere sardo di Bancali a Sassari, dove si trova in regime di 41bis. La notizia – corredata di video – è stata pubblicata dal giornalista
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, il 9 novembre scorso, hanno arrestato un quarantottenne pregiudicato olbiese, noto alle forze di polizia, in esecuzione di una ordinanza di sospensione di affidamento terapeutico emessa dall’Ufficio di
Sassari, donna colpisce il compagno con un soprammobile: l’uomo è grave. Ieri sera nella frazione di Bancali una lite tra un uomo e la sua compagna è degenerata. Un uomo è stato ricoverato all’ospedale Civile di Sassari per un grave
Carcere di Sassari: agenti sventano un tentativo di evasione di un detenuto in un ospedale cittadino. Momenti di alta tensione nel pronto soccorso. A renderlo noto è il Vice segretario regionale della UIL PA Polizia Penitenziaria della Sardegna Salvatore Luccia
Il detenuto Giuseppe Mastini, noto con il soprannome di Johnny lo Zingaro, è evaso dal carcere sassarese di Bancali. Detenuto dal 2017 nel penitenziario sardo di massima sicurezza, nel quale sta scontando l’ergastolo per sequestri, rapine e fatti di sangue
«Non è un carcere, è un lager! Hanno scritto che il detenuto ha aggredito un poliziotto, ma non hanno scritto che 20 guardie hanno massacrato il ragazzo! Il detenuto è mio fratello. Ieri abbiamo avuto un colloquio telefonico con lui,