Con la Giornata della Memoria si ricordano le vittime dell’Olocausto. Si tratta di una ricorrenza voluta e stabilita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005. La scelta del giorno, il 27 gennaio, non è casuale. Il 27 gennaio 1945, infatti,
Ad un anno esatto dalla morte, le spoglie di Simon Veil saranno conservate nel Pantheon di Parigi dove riposano i personaggi illustri della storia francese. Nel giorno dell’ingresso di Veil nella chiesa francese, il presidente francese Emmanuel Macron ha commemorato
«Arbeit macht frei» (il lavoro rende liberi) si legge all’ingresso di Auschwitz. Ma in questo luogo, dove furono massacrate più di un milione di persone, non c’è niente che abbia l’odore della libertà. Se lo si riesce a percepire, se
Ciò che oggi rimane in Polonia dagli orrori del periodo nazista, continua a permanere in balia del tempo con un doppio compito: testimoniare e insegnare. Questo è l’onere che riveste inoltre la Giornata di oggi, dedicata al ricordo degli orrori
Oskar Groening, 96enne ex guardia del campo di sterminio di Auschwitz, è in condizioni di scontare in carcere la pena di quattro anni alla quale era stato condannato nel 2015: lo ha deciso la magistratura tedesca. L’ex Ss, noto