Sono le 23,30 a Nuoro – località Borbore – quando l’auto sulla quale viaggiano l’appuntato Santo Lanzafame e il carabiniere Baingio Gaspa si ferma, improvvisamente assalita da colpi d’arma da fuoco. Lanzafame morirà pochi giorni più tardi. Il grave attentato viene rivendicato da una telefonata all’Ansa e
Un appuntato in servizio a Velletri, nei Castelli Romani, ma residente a Cisterna di Latina, durante una lite in strada ha prima sparato alla moglie, poi si è barricato in casa, ha tenuto in ostaggio le figlie per poi uccidersi e suicidarsi.