Piccole meraviglie in cerca di casa: tre dolcissimi cuccioli di neanche due mesi sono alla ricerca di adozione. I piccoli si trovano in un canile del Sud Sardegna. Sono una futura taglia medio piccola, stanno bene in salute: si chiamano
Nonno Giannino ha trascorso la sua intera esistenza in un freddo box di un canile della Sardegna. Una vita, la sua, possiamo dire sprecata: senza un prato da odorare, una strada da perlustrare, una mano pronta a donargli una carezza,
Fretallini inseparabili, vivevano in libertà, sempre insieme. Poi la loro mamma è stata accalappiata e rinchiusa in canile (oggi è felicemente adottata) e loro messi in gabbia. Ma Rod e Bel non sopportano la vita dietro le sbarre: passano le
Figlia di nessuno, un passato sconosciuto, un presente da invisibile: per lei, in canile da anni, non c’è mai stata nessuna richiesta. Nessun visitatore si ferma davanti al suo box perchè lei, Iole, è mite e timida e non chiede,
Cannella è stata abbandonata in una zona sperduta di montagna, in Sardegna. Terrorizzata e magrissima ha vagato sola finché non ha trovato una casa e si è accucciata di fronte al cancello, in attesa di aiuto. La piccola è stata
Legato a un albero con una catena senza nessun riparo, senza acqua e nemmeno cibo. Fortunatamente la Polizia Locale ha segnalato la triste situazione: sono intervenute le guardie Ages e lo hanno portato al rifugio di Olbia, I Fratelli Minori.
Oggi vi presentiamo un meraviglioso cucciolone (ebbene si, ha appena 18 mesi!), nero come l’ossidiana di Sardegna, sano come un pesce, buono come il pane. Vanni è una taglia grande, pesa circa 30 kg e, insieme ai suoi fratellini è
Zappa è uno di quei cani che vengono definiti “invisibili”: non troppo vecchi ma neanche giovani, non belli (secondo canoni che noi non condividiamo, ma putroppo va così…), ma neanche brutti, non taglia piccola ma neanche troppo grande. E così,
SERGIO E’ STATO ADOTTATO Sergio è un cane buonissimo, timido, pacato. Nel suo sguardo la tristezza di chi, in canile, non ce la fa proprio più, probabilmente a causa anche del suo carattere. Il canile non è per tutti: la
Martino non ne può più di stare in canile, dietro quelle sbarre non è vita per nessuno, soprattutto per lui che fino a qualche anno fa viveva libero. Cane di ottimo carattere, veniva accudito e curato nel territorio e non