«La nostra Regione – ha affermato il Governatore Solinas – pone così le basi per l’attuazione di una politica energetica innovativa che è rivolta alla tutela dell’ambiente, della salute e dei cittadini nel pieno rispetto dei principi fondamentali derivanti dalle
«Siamo alla vigilia di Natale e, sorprendente quanto un classico presepio, la Giunta Solinas scodella la sua proposta di legge regionale per riprendere a cementificare le coste della Sardegna. Non comprendono proprio la differenza fra cemento e turismo e così
È stato approvato dalla Giunta regionale il nuovo “piano casa” che consente di incentivare e migliorare la qualità architettonica e la sicurezza strutturale del patrimonio edilizio esistente. «Con il testo approvato oggi dalla Giunta – commenta il presidente Christian Solinas
«Una riforma profonda, meditata, studiata per garantire ai Sardi una sanità più utile e più vicina. Cancelliamo parzialmente un modello calato dall’alto, che non ha funzionato, e ne creiamo uno nuovo che ha la sua origine nelle richieste dei cittadini
«Con l’approvazione del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec), emendato con le nostre osservazioni, la transizione energetica della Sardegna dalla decarbonizzazione all’autosufficienza con le fonti rinnovabili ha fatto un passo avanti fondamentale». Lo ha detto il presidente
Nuovi parcheggi in via Cattaneo e in via Castiglione angolo via Bandello, al posto dello sterrato (250 posti auto ciascuno); interventi di riqualificazione edilizia in via Castelli, manutenzione di edifici pubblici, mercati civici e scuole. Questi sono alcuni dei progetti
«In Sardegna gli impianti autorizzati per il trattamento dei rifiuti urbani non compostati e non differenziati hanno una potenzialità limitata alle esigenze del bacino territoriale sardo – si legge in una nota della Regione- non sono disponibili volumetrie eccedenti il
Benito Mussolini resta cittadino onorario di Terralba. Il Comune lo ha deciso ieri: la proposta del Comitato Madiba di revocare la decisione del 1924 non è stata accettata. La motivazione? Per i consiglieri di maggioranza sarebbe stato più giusto revocare
«Nessun impegno è stato finora mantenuto – sottolinea l’assessore Murgia – e ciò sta comportando nell’Isola un enorme disagio, tenendo conto che le persone occupate nel comparto ovicaprino sardo sono ben più numerose dei dipendenti dell’Ilva di Taranto, con un indotto ancor maggiore. Salvare
«Con l’approvazione della Finanziaria la Giunta vuole accelerare sui contenuti politici da condividere con le associazioni delle categorie produttive e i territori per lo sviluppo della Sardegna, riservando però un segnale immediato alle imprese artigiane». Così il presidente della Regione,