Il Cagliari non dà scampo nemmeno al Chievo Verona e si porta a casa un bel 2-1. Una inezia per gli uomini di Rolando Maran che non hanno messo in discussione una gara facile facile per oltre un’ora, condotta facendo
Non era mai capitato che un sardo riuscisse a superare le varie fasi del Premio Internazionale “Città di Como”, divenuto dal 2014 uno dei contest letterari maggior rilievo in ambito nazionale. Nell’edizione 2018 tra i finalisti è spuntato il nome
Finisce per 1-1 al Franchi di Firenze tra Cagliari e Fiorentina. Un punto strappato con orgoglio e grande capacità di reagire per i rossoblù che hanno riacciuffato il vantaggio su rigore di Veretout con una spaccata vincente di Leonardo Pavoletti
Simone Cheri ha 22 anni, vive a Torino per motivi di studio ma è sassarese purosangue. Ama la musica sin dalla tenera età e sta tentando da diversi anni di renderlo un vero e proprio lavoro. Le premesse sono state
Una serata dedicata ai premi ed al ricordo. La edizione 2018 dei premi Ussi ad Arborea si apre con un minuto di silenzio dedicato a Tamara Maccario, la donna che qualche giorno fa è deceduta davanti alla forte pioggia che
Il tempo è passato lungamente, ed è dal 2012 che i fan della scena hip hop sarda attendevano il ritorno musicale dei Balentia. Su Maistu (Alessio Mura) e Lepa (Andrea Mura) hanno deciso di ritornare in studio per registrare il
Il Cagliari vincente di questo pomeriggio conferma le buone sensazioni che il tecnico Rolando Maran sta vedendo da diverse settimane. Complici un po’ di sfortuna ed un po’ di esperimenti, la squadra non era riuscita ancora a conquistare il bottino
Cagliari di altissimo livello quello che si impone sul Bologna per . Gli uomini di Maran non hanno dato scampo ad una formazione inferiore tatticamente e tecnicamente, dominando dal primo all’ultimo minuto sia la fase di palleggio e sia la
Il Cagliari deve arrendersi all’Inter, a San Siro, per 2-0. Decidono i gol di prestigio di Lautaro Martinez e di Politano che hanno fiaccato la voglia dei ragazzi di Rolando Maran di far bene al cospetto di una formazione che
«Ho pensato solo al mio avversario, nulla di più. Avevo molta ansia, era una situazione difficile, mi sono liberato parecchio quando ho avuto la palla tra le mani». È un Cragno sollevato e felice quello che risponde ai giornalisti in