La lingua Italiana è una lingua vivissima e in continua evoluzione, influenzata dai continui mutamenti sociali, economici e politici, dall’inarrestabile progresso scientifico e tecnologico. Per questo lo Zingarelli si aggiorna ogni anno, aggiungendo in media oltre 300 voci. A
Provate a chiedere a un ragazzino di 16 anni che cosa sia un “cascione” o un “arrembrono“. Quasi sicuramente non vi sapranno rispondere e forse non sapranno neanche che state parlando di biliardino. Parla un po’ di questo il libro
Giobbe Covatta e Mario Tozzi in “L’evoluzione Arranca“. Appuntamento al Teatro Massimo in via De Magistris a Cagliari, venerdì 10 novembre – ore 21.30. Sapiens è l’aggettivo che distingue l’uomo dall’animale. L’uomo sa, capisce, discerne, agisce con consapevolezza e non
Il ventre gonfio, la lingua stretta tra i denti in una smorfia di dolore e segni di pressione attorno al collo. Si presenta così la mummia femminile rinvenuta nel 1876 tra le rovine della chiesa di San Francesco di Stampace
Solo in Calabria e in Basilicata i professori hanno un’età media superiore di quella degli insegnanti sardi. Solo il 20 per cento di loro infatti ha un’età inferiore ai 44 anni. Questo dato emerge da un’indagine della Flc regionale svolta sui
La Cagliari che non c’è più: il Municipio di via Roma in costruzione in una foto dei primi del Novecento. Dopo un concorso nazionale la posa della prima pietra avvenne il 14 aprile 1899 alla presenza del re Umberto I
Il film del regista sardo Enrico Pau “L’Accabadora” sarà proiettato al Senato giovedì 9 novembre alle ore 17 in occasione di un momento di discussione organizzato dal senatore Luigi Manconi sul tema del fine vita. Alla proiezione parteciperanno Mina Welby,
La parola sarda carasau entra ufficialmente nel dizionario della lingua italiana Zanichelli 2017. «Carasau: (dal sardo carasare ‘tostare’, perché dopo la cottura si ripassa nel forno) tipo di pane sardo a forma di disco molto sottile e croccante, adatto a essere conservato a lungo».
Venerdì sul palco del Jko Evò arriva a Cagliari il fenomeno Baby K. Lei si chiama Claudia Nahum, ha 34 anni, è nata a Singapore da genitori italiani che vivevano a Giacarta, ed è cresciuta a Londra e poi a Roma.
La quartese Erika Orrù ha sedici anni. Vittima dei bulli, si ritira da scuola in prima superiore – dopo anni di sofferenze e di domande rimaste senza un perché – ma non si arrende. Usa la scrittura come valvola di sfogo,