Quattro morti e due feriti gravissimi: il bilancio aggiornato della tragedia di Nuoro
Il tragico aggiornamento del drammatico episodio di violenza familiare che si è verificato a Nuoro: morti la moglie, due figli, gravi un vicino e la madre dell'omicida, che poi si è tolto la vita.
Quattro morti e due feriti gravissimi: il bilancio aggiornato della tragedia di Nuoro.
Il tragico aggiornamento del drammatico episodio di violenza familiare che si è verificato a Nuoro: Roberto Gleboni, un operaio forestale, ha sparato contro i suoi cari, uccidendo la moglie Giusi Massetti, 43 anni, la figlia maggiore Martina, 26 anni, e il figlio più piccolo, Francesco, di 8 anni, che è stato ricoverato in ospedale in condizioni disperate prima che venisse dichiarata la morte cerebrale.
Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, anche un altro figlio di Gleboni è stato ferito, così come un vicino, Paolo Sanna, che era intervenuto dopo aver udito gli spari. Mentre Sanna lotta tra la vita e la morte, il figlio superstite è sotto choc, ma non in pericolo di vita.
Dopo il massacro, Gleboni ha lasciato la sua abitazione in via Ichnusa e si è recato in casa della madre, in via Gonario Pinna, dove ha ferito gravemente anche lei con colpi di pistola.
All’arrivo delle forze dell’ordine, Gleboni è stato trovato morto, probabilmente suicida. Polizia e carabinieri del comando provinciale di Nuoro stanno cercando di ricostruire nei dettagli la dinamica della strage. Le vie interessate dall’evento sono state completamente isolate, con la presenza sul posto del magistrato di turno e del medico legale.
Il movente di questo orribile gesto rimane ancora un mistero.
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