Tra online e cambio codici di edizione, chi va in cerca di libri scolastici usati
Prima settimana di scuola e subito alla compera di libri e manuali. Le lunghe file in libreria sono ormai un ricordo nell'era di internet. Anche piazza Giovanni XXIII non è più trafficata come un tempo. I rincari? Ci sono eccome. C'è chi punta all'usato e all'online. "Il problema sono i codici di edizioni che cambiano quasi ogni anno. Il contenuto è pressoché identico. Ma il manuale non si può rivendere o riacquistare l'anno dopo".
Primi trilli di campanella a scuola, studenti e genitori sotto con la ricerca di testi e manuali. Costi? Notevoli. Secondo le associazioni dei consumatori l’aumento è del 3% rispetto al 2024 e dell’8,1% rispetto al 2022. Tra libri e dizionari, una spesa media che arriva quasi a 600 euro. E allora c’è chi ricorre ai libri scolastici usati, tra librerie, online e mercatini. Anche se l’ostacolo al risparmio arriva spesso dal cambio del codice di edizione.
Lista alla mano: dal manuale di matematica all’eserciziario di latino, passando per il libro di scienze. Cifre da copertina che possono superare i 40 euro a copia. E allora si prova a puntare sull’usato, magari tra gli studenti delle classi avanti oppure nelle librerie specifiche. “La fila? Qui è come ogni anno”, il commento semplice di una commessa di libri usati del centro di Cagliari. Sconti in diverse percentuali, che aiutano, e talvolta sono le librerie ad acquistare ai genitori e studenti i libri in disuso. “Sì, ma capita che li rifiutino – il commento di una mamma – se per esempio dello stesso manuale hanno più copie”.
File nelle librerie forse, nell’era di internet, non più interminabili come un tempo. Oggi infatti basta un clic e il libro di scuola arriva a casa. Anche in piazza Giovanni XXIII, storica “agorà” di testi scolastici usati, gli affari sembrano lontani da quelli passati. “Due sono le possibili motivazioni – spiega il papà di due liceali, dopo aver allestito il suo tappeto di libri scolastici – da una parte la gente compra online, anche usato, e dall’altra ci sono i codici di edizione che cambiano di anno in anno”.
Concordi anche due ragazze liceali. “Oggi è il nostro primo giorno. I codici? Cambiano ma il contenuto dei capitoli o gli esercizi rimangono uguali”. Un altro ragazzo aggiunge: “Essendo uguali, potrebbero comprare lo stesso i testi? No, studenti e genitori preferiscono non avere ‘questioni’ con i prof”.
Lista alla mano e occhio ai codici. “Io sto dando un’occhiata in giro – spiega il papà di uno studente del primo biennio di liceo – ma quasi quasi è preferibile comprare i libri nuovi online e così si va subito a colpo sicuro”.
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