Dopo le “scorpacciate” del 2022 e del 2023, la Guida Michelin 2024 non riserva particolari sorprese alla Sardegna.

L’Isola conferma sei ristoranti stellati, tutti con una stella Michelin. Ecco di quali si tratta:

Baia Sardinia – Somu
Cagliari – Dal Corsaro
Porto Cervo – ConFusion
Pula – Fradis Minoris
San Pantaleo – Il Fuoco Sacro
San Teodoro – Gusto by Sadler

Ricciola e Anguilla in Scabecciu – Ristorante Somu

Nelle due precedenti edizioni i nuovi ingressi erano stati ben quattro, quelli di Somu, Fradis Minoris e Gusto by Sadler (2022) e quello di Il Fuoco Sacro (2023).

La Sardegna ha invece ben figurato nella sezione Bib Gourmand dedicata ai ristoranti (non stellati) con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Sono stati infatti ben tre i ristoranti sardi entrati nel 2024 in questa parte della Guida. Si tratta dell’Azienda agrituristica “Sa Mandra” di Alghero, guidata da Maria Grazia Murrocu e famiglia e i ristoranti cagliaritani ChiaroScuro della chef Marina Ravarotto e Old Friend Bistrot di chef Dario Torabi.

Un’immersione nei colori e nell’identità più autentica della Sardegna. È ciò che trasmettono gli straordinari scatti sottomarini realizzati da Davide Loi nelle acque trasparenti di Costa Rei, proprio ieri.

Foto Davide Loi

Tra banchi di pesci e giochi di luce che filtrano dall’alto, a sventolare sott’acqua è la bandiera dei Quattro Mori, simbolo per eccellenza dell’isola. Immagini che raccontano tutto il fascino del mare sardo, ma anche il profondo legame con la terra e la cultura locale.

Foto Davide Loi

Cosa può rappresentare meglio la Sardegna di così? Tra natura incontaminata e orgoglio identitario, lo scatto di Loi è molto più di una semplice fotografia: è un tributo visivo all’anima sarda.