“Il borgo dei borghi”, è ufficiale: Sant’Antioco è il secondo borgo più bello d’Italia
Una bellissima soddisfazione per la Sardegna e per Sant'Antioco, che è arrivato secondo per bellezza, architettura, e qualità della vita.
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Si è conclusa con la puntata di ieri sera l’edizione 2023 de Il Borgo dei Borghi, il programma condotto da Camila Raznovich su Rai 3. Ieri, durante la finalissima trionfare nel programma è stato Ronciglione, comune che si trova in provincia di Viterbo.
A seguire Sant’Antioco (CI), Salemi (TP), Castro (LE) e Campo Ligure (GE)
Anche quest’anno ad aspirare al titolo sono venti località, una per ciascuna regione italiana. Venti luoghi selezionati per la loro bellezza, l’architettura, per la qualità della vita.
Sulla pagina FB del comune di Sant’Antioco si festeggia: “Un risultato straordinario! Siamo felicissimi di essere arrivati secondi in occasione della decima edizione di Borgo dei Borghi 2023, soprattutto perché abbiamo concorso con 19 borghi incantevoli. Siamo felicissimi e onorati di avere ricevuto il voto del divulgatore scientifico Mario Tozzi: grazie! Grazie a tutti! E viva, sempre, Sant’Antioco!”
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Deiola sfiora la storia: il Premio Puskás va a Montiel, ma la Sardegna entra nell’élite mondiale del calcio

Il centrocampista di San Gavino Monreale è stato l’unico italiano selezionato tra gli 11 finalisti del 2025.
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Niente Premio Puskás per Alessandro Deiola, ma per il centrocampista del Cagliari e per la Sardegna resta un risultato di assoluto prestigio. Il riconoscimento FIFA 2025 per il gol più bello dell’anno è stato assegnato a Santiago Montiel, attaccante argentino dell’Independiente, autore di una spettacolare rovesciata contro l’Independiente Rivadavia nella Liga Profesional argentina.
Una rete di straordinaria difficoltà tecnica, coordinazione e precisione, che ha conquistato pubblico e giuria durante la cerimonia dei The Best FIFA Football Awards. A 25 anni, Montiel diventa il secondo argentino consecutivo a vincere il premio, dopo Alejandro Garnacho nel 2024, e il terzo nella storia del Puskás Award, che in passato aveva già premiato la celebre rabona di Erik Lamela nel 2011.
Per il Cagliari e per l’Isola, però, l’attenzione resta puntata su Alessandro Deiola. Il centrocampista di San Gavino Monreale è stato l’unico italiano selezionato tra gli 11 finalisti del 2025, un traguardo che gli ha garantito una vetrina internazionale e lo ha inserito tra i protagonisti assoluti del calcio mondiale per l’anno appena concluso.
Il suo gol, diventato virale e apprezzato a livello globale, non ha portato alla vittoria finale, ma rappresenta comunque un risultato storico: mai come quest’anno la Sardegna era arrivata così vicina a uno dei riconoscimenti individuali più prestigiosi del calcio internazionale.
Il FIFA Puskás Award 2025, giunto alla sua diciassettesima edizione, premia il gol ritenuto più bello dell’anno segnato da un calciatore. I gol candidati erano stati annunciati il 13 novembre 2025, con una selezione finale che ha visto Deiola competere alla pari con alcune delle stelle più spettacolari del panorama mondiale.
Una mancata vittoria che non offusca l’orgoglio rossoblù e sardo: Alessandro Deiola resta simbolo di un calcio che parte dall’Isola e riesce a farsi ammirare in tutto il mondo.
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