Su Spuntinu: dal carretto di hot-dog al nuovo menù del fast food 2.0 al centro di Cagliari

Da Su Spuntinu in via Dante, Marco ci racconta il suo percorso: dagli inizi fino alla paninoteca gourmet con un nuovo menù fatto di abbinamenti particolari e carne di alta qualità.
Era il 2003 e Marco aveva solo dieci anni quando, dopo la scomparsa del padre, si rimboccò le maniche per aiutare la madre a portare avanti il loro agriturismo. Ma le cose non andarono come previsto, ed ecco che arriva il volo per Stoccarda e una lunga esperienza negli ”Heinz Bar” tedeschi, tra gelateria e lounge bar. Tre stagioni trascorse lontane da casa, in cui Marco aveva un solo e grande obiettivo: tornare in Sardegna e aprire qualcosa di suo. Il sogno inizia a prendere forma, Marco torna a Cagliari e acquista un carretto per hot-dog che porta avanti con il supporto della sua compagna Jessica. I risparmi crescono e finalmente nel 2016 Marco raggiunge il suo obiettivo e apre la sua paninoteca nel cuore di Cagliari, in Via Dante: Su Spuntinu. Oggi, Su Spuntinu con il suo menù che conta più di cinquanta panini, si è aggiudicata il titolo di paninoteca 2.0 grazie alla qualità dei prodotti e agli abbinamenti originali proposti.
Il nuovo menù, frutto di anni di esperienza, esperimenti ed evoluzione, unisce i sapori del territorio agli ingredienti più amati dai clienti. Per questo, ciò che accomuna tutti i panini è proprio l’esplosione di sapori, come nel panino “Il Cavallo di Troia” che unisce l’hamburger di cavallo da 440 grammi a funghi porcini, peperoni grigliati, provola affumicata, anelli di cipolla, crocchette di patate, insaporiti dalla maionese al pomodoro secco e dalla salsa boscaiola.
Non mancano le alternativa dai sapori forti e decisi a base di carne di pecora e cinghiale: è il caso del panino “Su Campidanu” con hamburger di pecora da 200 grammi, culurgiones, sugo della nonna e grane a scaglie.
Nel menù di Su Spuntinu trova spazio anche per le preparazioni dal gusto tipico americano nel panino “Su Pulled Pork” che prende il nome proprio dal suo ingrediente principale: pulled pork, cipolla caramellata, patatine fritte, provola affumicata fusa e maionese al bacon.
Per chi predilige un’alimentazione vegana la scelta giusta è proprio “Su Veganu” condito con tante verdure, ketchup e maionese rigorosamente vegana, mentre per quelli che vogliono provare un panino esagerato consigliamo il “Truncafamini” con all’interno doppio burger di manzo da 440 grammi, sei crocchette di patate, pomodoro e insalata verde, bacon croccante, formaggio cheddar fuso e maionese al bacon.
Oggi, con Su Spuntinu, Marco ha davvero concretizzato il suo sogno: ha acquistato casa con la sua famiglia che continua a supportarlo nei suoi progressi. La sua costante presenza nel locale, i suoi modi scherzosi e la sua disponibilità hanno conquistato il cuore di tanti clienti che ormai lo conoscono come “uno di famiglia” sotto il nome di “Zio Lino” e che continuano a scegliere Su Spuntinu per i loro pasti.
Tutte le cinquanta combinazioni di ingredienti nei panini sono davvero golose e ci viene voglia di provarle proprio tutte: noi non siamo riusciti a gustare l’interno menù di Su Spuntinu ma vi lasciamo con una sfida Man VS. Food che ha portato il food blogger Thomas Hungry proprio nel fast food 2.0 per provare il menù “Meat Experience”.

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