Il mondo del calcio dice addio a Maurizio Zamparini: fu lui a scoprire Joao Pedro
C'è un calciatore per cui i colori rossoblù devono ringraziare particolarmente l'ex patron del gruppo Emmezeta. Stiamo parlando dell'attuale capitano del Cagliari, il brasiliano Joao Pedro, che sbarcò in Sicilia nella stagione 2010-2011.
Si è spento questa notte all’età di 80 anni Maurizio Zamparini.
Uno dei volti più noti del calcio negli ultimi 20 anni, è stato presidente del Pordenone, del Venezia e del Palermo. Soprattutto in Sicilia fece grandi cose: riportò i rosanero in Serie A dopo tanti anni e costruì squadre ricche di talento che insidiavano puntualmente le prime della classe.
Tra le sue caratteristiche ne condivideva due con l’allora collega del Cagliari: erano entrambi “mangiaallenatori” (avevano l’esonero facile) ed erano entrambi due grandi esperti di calcio e scopritori di talenti sconosciuti. Zamparini scovò e valorizzò tra gli altri giocatori come Toni, Pastore, Cavani, Miccoli, Dybala, Amauri, Grosso, Ilicic, Sirigu, Belotti e Barzagli.
Ma c’è un calciatore per cui i colori rossoblù devono ringraziare particolarmente l’ex patron del gruppo Emmezeta. Stiamo parlando dell’attuale capitano del Cagliari, il brasiliano Joao Pedro, che sbarcò in Sicilia nella stagione 2010-2011. Non ebbe subito fortuna con i rosanero, perché sbocciasse il suo talento dovette attendere di arrivare in Sardegna. Palermo però gli portò fortuna sul versante sentimentale visto che l’attuale moglie e madre dei suoi figli la conobbe in terra sicula.
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