L’Italia ha detto oggi addio a uno dei suoi cronisti più celebri e amati. Tito Stagno, cagliaritano doc, si è spento all’età di 92 anni.

La sua è stata una carriera straordinaria tra le cronache dell’evento più mediatico di sempre – lo sbarco sulla Luna dell’Apollo 11 – e quelle sportive con la sua voce a fare da sfondo all’epica trasmissione “La domenica sportiva” (dal 1976 al 1995).

Riviviamo il momento che lo ha reso celebre, con la telecronaca dell’allunaggio, la frase da lui pronunciata “ha toccato” e il qui pro quo con Ruggero Orlando.

Tazenda, Marisa Sannia, Marco Carta, Valerio Scanu, Collage: sono questi forse i nomi che vengono in mente quando si accosta la Sardegna al Festival di Sanremo.

Il primo sardo che calcò il prestigioso palco dell’Ariston fu però un giovane di Telti con la voce squillante, il volto pulito e una voce che ricordava quella di Gianni Morandi: Vittorio Inzaina.

L’allora 21enne cantante gallurese, vincitore nel 1964 del Festival di Castrocaro, si presentò al Festival con “Si vedrà”, una bella canzonetta all’italiana cantata con il gruppo Les Surfs, originario del Madagascar. Arrivò in finale e si piazzò 2° ex aequo con gli altri finalisti. Vinse Bobby Solo con la celebre “Se piangi, se ridi”

Un altro suo grande successo fu “Ti vedo dopo Messa”, dello stesso anno.  Inzaina è scomparso il 16 novembre 2019 nella sua Telti dopo una lunga malattia. Lo ricordiamo con il video della sua esibizione.