«Una risposta alle richieste di sindacati e imprese che consente di dare un aiuto immediato e concreto a quei lavoratori che rischiano di pagare il prezzo più alto in questo momento di difficoltà. Nessuno deve restare indietro e noi abbiamo il dovere di intervenire per garantire un presente e un futuro di serenità a tutti i sardi». Lo ha detto il presidente della Regione, Christian Solinas, commentando l’accordo quadro – firmato oggi a Cagliari dall’assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, da Inps, sindacati, associazioni delle imprese, delle cooperative e del mondo del credito – per l’erogazione della cassa integrazione in deroga e altri interventi di sostegno al mondo del lavoro colpito dall’emergenza Covid-19.

Possono chiedere la Cigd tutti i datori di lavoro del settore privato (aziende industriali, artigiane, del terziario, comprese cooperative, datori di lavoro non imprenditori, associazioni e fondazioni), inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore, gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per i propri dipendenti a cui sia stata totalmente sospesa o ridotta parzialmente la prestazione lavorativa a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. La Regione, tramite l’assessorato del Lavoro e l’Aspal, alle lavoratrici e ai lavoratori domestici che abbiano avuto sospesa senza retribuzione la propria prestazione, garantirà un contributo una tantum a domanda individuale fino a 600 euro. Sarà poi istituito presso la Presidenza della Giunta un Coordinamento delle attività di monitoraggio delle condizioni di lavoro nelle aziende che continuano la propria attività.

Gli strumenti attuativi dell’accordo saranno deliberati in Giunta tra pochi giorni.

«Questo accordo – ha sottolineato l’assessore Alessandra Zedda – attiva da parte della Regione la possibilità di dare tempestivamente le prime risposte ai lavoratori delle imprese che in Sardegna non sarebbero coperte dagli ammortizzatori ordinari. Questo ci consente di poter attivare tutte le procedure telematiche per raccogliere le richieste delle imprese nel minor tempo possibile».

Ormai è un appuntamento fisso quello serale con la stampa in cui il Governatore della Sardegna Christian Solinas annuncia tutte le sue decisioni relative alla gestione dell’emergenza sanitaria. Questa sera ha annunciato che entro due giorni verrà nominato un comitato tecnico scientifico.

Sarà composto da quattro esperti di cui si conosce al momento solo un nome quello del Professor Stefano Vella, mentre degli altri 3 ancora non si conosce il nome: «Non possiamo ancora fare i loro nomi – ha spiegato il Governatore- per una questione di rispetto, attendiamo che questi esperti ottengano il consenso a far parte del comitato dai rispettivi istituti nei quali ora lavorano».

Vella, già presidente dell’Intenational Aids Society e dell’agenzia italiana del farmaco, collaborerà con il Mater Olbia che diventerà a brevissimo un Covid Hospital. Inoltre il governatore ha annunciato che la Giunta ha nominato commissario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari Giovanni Soro, iscritto all’albo nazionale dei direttori generali, che affiancherà il direttore sanitario Nicola Orrù».