Folklore e tradizione: San Bonifacio e la leggenda dell’albero di Natale
Il primo albero di Natale era un abete sempre verde, addobbato da candele accese, e venne allestito nel 724 d.C. da San Bonifacio
Il presepe, simbolo della tradizione cristiana, viene allestito ai piedi di un albero di Natale. Se del primo conosciamo la sicura derivazione cristiana, del secondo molti non conoscono la storia. E allora ci chiediamo: per quale motivo l’abete si posiziona sempre accanto al presepe in occasione delle festività natalizie?
Il primo albero di Natale era un abete sempre verde, addobbato da candele accese, e venne allestito nel 724 d.C. da San Bonifacio, un vescovo e martire inglese. La leggenda narra che nel corso di un rito sacrificale di alcuni bambini, il vescovo prese una scure e iniziò ad abbatterla urlando: “Questa è la vostra Quercia del Tuono e questa è la croce di Cristo che spezzerà il martello del falso dio Thor. All’improvviso si levò un forte ventò che spezzò la quercia che cadde e si divise in quattro parti. Dietro di essa spuntava un altro abete verde, più giovane e rigoglioso dell’alto.
A questo punto San Bonifacio si rivolse nuovamente ai pagani: “Questo giovane albero, figlio della foresta sarà per sempre il vostro abete. Simboleggerà la pace poiché le vostre case in cui regna l’armonia sono fatte di legno di abete. Sarà il segno di una vita senza fine, perché le sue foglie sono sempre verdi e non muoiono mai. Osservate come punta dritto verso il cielo. Quest’albero verrà chiamato Gesù Bambino. Riunitevi non più nella foresta ma intorno ad esso e non compite più riti sacrificali ma gesti d’amore e riti di bontà”. Col passare degli anni la tradizione cattolica diede all’abete sempre verde un significato cristiano. Le candele accese su di esso simboleggiavano la fiamma ardente dello Spirito Santo che rappresenta una delle tre persone della Santissima Trinità.
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