Gara non esaltante quella di Filippo Tortu nelle batterie dei 100 metri nel primo giorno dei Mondiali di Doha in Qatar. Il velocista di origine sarda, complice una partenza non esaltante, si è piazzato al terzo posto alle spalle del brasiliano De Oliveira e dell’americano Rodgers, con il tempo di 10″21. Qualificato l’altro azzurro Marcell Jacobs, secondo nella sua batteria con un buon 10″07.

Le semifinali sono in programma domani. Tre ore dopo la finale.

Un record lo ha già battuto – quello di essere l’unico italiano a correre i 100 metri sotto i 10 secondi – ora non resta che stupire il mondo e andare a caccia di medaglie ai Mondiali di Atletica di Doha, in Qatar, che partono questa mattina. 

Il velocista sardo-lombardo sarà ai blocchi di partenza già questo pomeriggio. Le batterie preliminari dei 100 metri partiranno intorno alle 17.

Dopo l’addio alle corse della leggenda mondiale Usain Bolt si apre nei 100 metri una agguerrita sfida alla successione in cui il giovane centometrista originario della Gallura prova a inserirsi senza troppi timori reverenziali. Accanto al suo nome spiccano quelli di Chris Coleman, il favorito all’oro, e dell’eterno Justin Gatlin. I due americani sono gli atleti più accreditati. A insidiarli, oltre a Tortu che sogna soprattutto di far bene e perché no di migliorare il proprio record personale, ci sono il nigeriano Divine Oduduru e il canadese Andre De Grasse.