Controlli della Guardia di finanza di Cagliari sul mondo del gioco d’azzardo e delle scommesse. Le indagini dei finanzieri hanno permesso di scoprire una società della provincia di Cagliari che ha mostrato delle irregolarità nell’emissione delle fatture.

Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Cagliari hanno estrapolato il soggetto sul quale hanno poi approfondito le verifiche analizzando una lista dei diversi operatori del settore nella quale, dall’incrocio dei dati presenti con quelli delle banche dati in uso ai finanzieri, erano emerse delle anomalie.

L’attività dei Finanzieri ha preso in esame, in prima battuta, le operazioni commerciali soggette a I.V.A.: l’esito di tale controllo ha evidenziato l’emissione, da parte del soggetto verificato, di fatture “irregolari”, vale a dire documenti fiscali nei quali operazioni imponibili I.V.A. erano state invece assimilate ad operazioni esenti. Queste ultime erano legate all’attività delle slot machine e hanno così portato all’omissione del versamento all’Erario di una imposta pari a 9.644 euro.

La società è stata poi sottoposta a controlli più approfonditi anche sul fronte delle imposte dirette, facendo emergere ricavi percepiti, ma non dichiarati al Fisco, per ulteriori 6.500 euro.

Il Cagliari pareggia 3-3 con il Genoa in una gara ricca di emozioni all’Unipol Domus. I rossoblù vanno sotto due volte ma reagiscono con carattere, trascinati da un super Borrelli, autore di una doppietta.

Il Genoa passa prima con Vitinha, poi Ostigard firma l’1-2 dopo il pari iniziale di Borrelli. Ma Esposito risponde subito riportando il match in equilibrio. Nella ripresa arriva il sorpasso sardo ancora con Borrelli, abile a sfruttare un cross di Zappa.

Quando il Cagliari sembra in controllo, un errore clamoroso di Caprile su una punizione da lontanissimo di Martin regala agli ospiti il 3-3 finale. Gara spettacolare, ma per i sardi resta l’amaro in bocca.