Lo sapevate? Il Ferragosto di oggi deriva da tradizioni romane e fasciste

È arrivato Ferragosto, e la maggior parte di voi sono da qualche parte lontano da casa. Ma perché gli italiani festeggiano il 15 agosto? Perché si chiama così? Come mai negli altri Paesi è un giorno come gli altri? Oggi siamo qui per sciogliere ogni dubbio.
Tutti conoscono Ferragosto come un giorno di festa, ma in pochi sanno cosa c’è dietro a questa ricorrenza esclusivamente italiana: oggi sveleremo le origini del 15 agosto in Italia.
Per capire a quando risale l’istituzione di questa festa, bisogna andare indietro nel tempo fino all’Antica Roma, quando l’imperatore Augusto decise di concedere agli agricoltori un periodo di pausa dal lavoro nei campi. I giorni di riposo venivano chiamati “Feriae Augusti“, ossia “Il riposo di Augusto”, e da qui deriva l’etimologia del nome Ferragosto. La festa è stata poi inglobata dalla Chiesa Cattolica che ha concentrato la celebrazione ad un unico giorno, il 15 agosto, data dell’Assunzione di Maria.
L’usanza di passare la giornata organizzando gite fuori porta invece deriva dal Fascismo. Negli anni Venti, infatti, il regime organizzava speciali offerte per permettere agli italiani di viaggiare in treno alla scoperta dell’Italia. Si poteva scegliere la “Gita di un sol giorno” o “Gita dei tre giorni” in base alle proprie esigenze. Un bel pretesto per andare a spasso per il Paese che è sopravvissuto fino ad oggi.

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