All’I.T.I. di Tortolì lo spettacolo «Una stagione ribelle. Storie di Naufraghi e Sopravvissuti» di Braina
Trae il titolo da un verso di una bella canzone di Ivano Fossati lo spettacolo cui hanno assistito questa mattina le quarte e le quinte dell’Istituto I.T.I. di Tortolì. «Una stagione ribelle. Storie di Naufraghi e Sopravvissuti» è il reading
Trae il titolo da un verso di una bella canzone di Ivano Fossati lo spettacolo cui hanno assistito questa mattina le quarte e le quinte dell’Istituto I.T.I. di Tortolì. «Una stagione ribelle. Storie di Naufraghi e Sopravvissuti» è il reading che Lorenzo Braina, pedagogista dalla lunga esperienza come educatore di giovani in situazioni disagiate, ha presentato agli studenti della cittadina.
Lo spettacolo, in forma di monologo dell’autore, racconta le difficoltà e il caos della giovinezza attraverso l’intrecciarsi di vicende viste dall’interno e dall’esterno: quelle autobiografiche del Braina adolescente e quelle, ricche di vita e dolore del Braina educatore a contatto con la realtà della criminalità e della prostituzione minorili.
Il reading è stato accompagnato dalla chitarra acustica del musicista Donato Cancedda: parte integrante dello spettacolo è stata una scaletta di grande impatto emotivo, con pezzi italiani come «A mano a mano» di Riccardo Cocciante, e internazionali, tra cui «Angie» dei Rolling Stones e «Hotel California» degli Eagles.
L’iniziativa è stata organizzata dalle docenti referenti per l’orientamento Milva Piras e Rosanna Calapai e finanziata dalla cooperativa Latte Arborea. Lo spettacolo prevede tappe in venti istituti sardi.
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