Andare al distributore, aprire la bocchetta della benzina o del gasolio e rifornirsi senza passare dalla cassa. È successo a decine di automobilisti ad Agrigento.

Peccato per loro che il carburante gratuito non fosse un gentile omaggio del proprietario della pompa di benzina, ma un errore del server. Così, per alcune ore si è sparsa la voce della possibilità di un rifornimento senza alcun costo e gli automobilisti, ingolositi, si sono riversati alla pompa.

Avvertito dell’accaduto il gestore del distributore è accorso sul posto per bloccare i rifornimenti. L’ammontare del carburante sottratto è di 5mila euro. Gli approfittatori rischiano ora una denuncia per appropriazione indebita. Per evitarla sarà forse sufficiente presentarsi al distributore e pagare il dovuto.

Divieto di fumo all’aperto a meno di una certa distanza da altre persone, salvo esplicito consenso. È quanto deciso da una delibera di modifica del Regolamento, approvata dal Consiglio comunale di Torino. All’aperto, dunque, si potrà continuare a fumare, ma allontanandosi almeno a 5 metri dalle altre persone.

Rispetto fra le persone, riduzione dell’impatto del fumo, consumo più consapevole e maggior controllo verso l’abbandono di mozziconi per terra: queste le motivazioni principali della nuova norma.

La lettera “v” aggiunta all’articolo 7 del Regolamento di polizia urbana torinese vieta di “fumare in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza e in ogni luogo all’aperto a una distanza inferiore a cinque metri da altre persone, senza il loro esplicito consenso”, estendendo il provvedimento a “sigarette, sigari, pipe, tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione e le sigarette elettroniche”.