Aurelio Vassalli, 40 anni, sottoufficiale della Guardia Costiera, è morto sabato 27 settembre scorso mentre cercava di salvare due ragazzi in balia delle onde.

Un eroe dei nostri tempi che sarà pianto per sempre dalla moglie e dai suoi due figli.

Sta facendo molto discutere, però, in queste ore il post pubblicato su Instagram da uno dei due ragazzi soccorsi, un giovane di 15 anni.

Il giovane ha rimosso il post poco dopo, ma ormai era già diventato virale. Intercettato da Repubblica si è così scusato: «Vorrei ripetere alla moglie e i figli di Aurelio Visalli che non sono un pazzo e un incosciente a buttarmi in quel mare che poteva uccidermi. Piango per loro. Mi dispiace tantissimo per quell’ uomo, è morto da eroe. Ora ho paura, anche nel vedere il mare, mi tornano in mente quei momenti. La notte mi sveglio e piango pensando ai suoi figli. Io, ve lo giuro, ero immerso dentro una tempesta e non l’ho visto, per questo quando sono rientrato a casa, dopo l’ospedale, ho scritto sui social che nessuno mi aveva salvato».

Il corpo dell’eroico militare è stato ricuperato solo stamattina intorno alle 8, dopo che ieri era stato inghiottito dalle onde del mare molto agitato della “Puntita” un punto del mare di Milazzo in cui i giovani si sfidano in gare di tuffi.

Ieri il tempo non era certo adatto a questo genere di avventure e due ragazzini di 13 e 15 anni senza valutare i rischi hanno comunque deciso di entrare in acqua, ma si sono trovati subito in difficoltà. Uno dei due è riuscito a mettersi subito in salvo, mentre per l’altro che non riusciva a tornare a riva è stato dato l’allarme da alcuni bagnanti che avevano assistito alla scena.

Tre operatori della Guardia costiera sono intervenuti immediatamente per soccorrere il ragazzo, tra loro anche Vasalli che durante le operazioni di salvataggio è stato travolto da un onda e non è più riemerso. Sono subito scattate le ricerche che però hanno restituito il corpo del militare solo questa mattina.

Il fatto ha colpito tutta la comunità di Milazzo dove oggi erano previste diverse manifestazioni per la campagna elettorale delle imminenti elezioni che in segno di lutto sono state sospese, inclusa la visita del ministro degli Esteri Luigi Di Maio.