La tregua della protesta del latte era stata siglata ieri per permettere in tranquillità le trattative fra industriali e pastori. Ma dopo 12 ore nelle strade sarde ha ripreso a scorrere il latte.

Secondo quanto riporta Ansa, a Cuglieri (Or) una cisterna che trasportava latte, infatti, è stata bloccata e l’autista è stato costretto ad aprire il rubinetto, facendo scorrere sull’asfalto migliaia di litri di latte.

Airone – PVN Nuoro

(3/0  –   25/23  25/1125/23)

Con il mister Marco Gagliardi in tribuna e con l’imperativo della vittoria, necessario per il miglior piazzamento nella griglia dei playoff, la gara si presentava sicuramente in salita per i ragazzi del Presidente Franca Lai.

Dopo gli ultimi consigli negli spogliatoi, si parte, in panchina si siede il secondo allenatore Marco Asoni pronto a impartire e ricordare le indicazioni del mister Gagliardi; si parte subito in salita anche se in campo viene schierata la formazione tipo. I padroni di casa sono contratti e con un piccolo strappo tra errori al servizio ed in ricezione, la PVN allunga sul 7/3. Si predica calma e concentrazione e punto su punto gli Aironi iniziano la rincorsa che arriva sull’11/11 costringendo il mister avversario al primo time-out; si prosegue con piccoli allunghi ora da una parte ora dall’altrae, sul 20-19, il mister Marco Asoni, approfittando di un time-out, ricorda ai ragazzi che da quel momento in poi non sono ammessi errori e si chiude in vantaggio il primo set.

Il secondo set è di fatto senza storia, determinati e efficaci al servizio, perfetta la serie di Marco Loi, che ha creato scompiglio nella ricezione avversaria, attenti in difesa e in contrattacco. I ragazzi di Gagliardi chiudono la seconda frazione con un secco 25/11. Si parte per il terzo e decisivo set, inutili i calcoli, serve una vittoria per garantire il secondo posto matematico, ma ovviamente nulla è facile.

Gli Aironi partono nuovamente, come nel primo set, con troppi errori che permettono agli ospiti della PVN di allungare e mettere pressione ai padroni di casa. Dopo un primo e necessario time-out, Angius e Lai, serviti magistralmente da Antonio Melis, riprendono in mano la squadra e punto su punto si riprende a giocare. Si arriva sul 23 pari e gli Aironi, trascinati anche dal folto pubblico presente sugli spalti che ha incitato durante tutta la gara, non hanno nessuna intenzione di mollare la rincorsa, ancora sugli scudi il capitano Andrea Lai, che viene costretto agli straordinari da Antonio Melis, mette a terra una serie impressionante di attacchi e chiude il discorso partita e qualificazione.

Tabellino gara: Angius 27, Russo 2, Loi 1, Melis 1, Lai 18,Busalla 3,Mascia L 1, n.e. Asoni, Mulas L 2, Piu, Sanna Demurtas. Allenatori Gagliardi e Asoni.