Sulla zona franca, Cucca (PD) replica a Cappellacci: «Gravi responsabilità di chi ha governato in passato. Ora diamo ai sardi soluzioni concrete e praticabili».

«Sul tema della zona franca non è credibile chi ha utilizzato strumentalmente l’argomento facendolo diventare un cavallo di battaglia durante la sua campagna elettorale. L’onorevole Cappellacci dovrebbe spiegare ai sardi perché durante gli anni del suo mandato da Presidente della Regione, dal momento che esistevano già alcune leggi, prima fra tutte il decreto legislativo n. 75 del 98, non si è adoperato per chiedere allo Stato il riconoscimento della zona franca integrale, sfruttando anche la concomitanza con il governo amico. La ragione vera è che a quelle norme non si poteva dare seguito allora né tantomeno adesso, perché nel frattempo è cambiato il quadro europeo e ci si è resi conto che la detassazione sulla produzione e sui consumi non è sostenibile senza una adeguata compensazione».  Così il segretario del PD Giuseppe Luigi Cucca replica all’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci.

 «Bisogna smetterla di cavalcare questo tema – prosegue Cucca – predicando ciò che non si può attuare, ma dobbiamo dire ai cittadini sardi quali sono gli strumenti concretamente perseguibili. Primo fra tutti l’istituzione delle zone economiche speciali previste dal Decreto Sud, e la creazione delle zone franche nei comuni colpiti dall’alluvione del 2013, il cui regime sarà oggetto di uno specifico decreto interministeriale che ha già ottenuto il parere positivo del CIPE. Invito, pertanto, l’onorevole Cappellacci a leggere le norme citate e a evitare ulteriori speculazioni su un tema così delicato sul quale si sono generate troppe aspettative anche a causa delle sue esternazioni».

La Diocesi di Lanusei, di concerto con l’Associazione Culturale Sarda Ogliastra, bandisce la 23esima edizione del “Premio San Giorgio Vescovo“. Due le sezioni in gara, che verteranno sul tema “L’Ogliastra”.

La prima sezione sarà dedicata alla saggistica. La seconda a prodotti multimediali e servizi fotografici.

Norme di partecipazione:

1. SAGGISTICA Scritti in prosa ed in lingua italiana, editi o inediti, purché mai premiati in altri concorsi. Le opere eventualmente già edite dovranno essere state pubblicate negli ultimi 5 anni.

2. FILMATI, PRODOTTI MULTIMEDIALI, SERVIZI FOTOGRAFICI Editi o inediti, purché mai premiati in altri concorsi, le opere eventualmente già edite non dovranno essere state premiate negli ultimi 5 anni.

3. Modalità di presentazione delle opere: • a) Saggistica: Le opere dovranno pervenire in 4 copie dattiloscritte, in formato A4, sottoscritte e corredate dalle generalità dell’autore (nome, cognome indirizzo, numero di telefono e casella email); unitamente alle 4 copie dattiloscritte, possibilmente, far pervenire una copia dell’opera su Cd. • b) Filmati, prodotti multimediali, servizi fotografici: Le opere dovranno pervenire registrate esclusivamente su dvd corredate da scheda tecnica e dalle generalità dell’autore (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e casella, email).

4. Termine ultimo per la presentazione delle opere: Per entrambe le sezioni, dovranno pervenire, entro e non oltre  il 20 febbraio 2018, a mezzo posta e/o a mano, alla Segreteria del“Premio San Giorgio Vescovo”, via Roma 102, 08045 Lanusei.

5. Premi Saranno così ripartiti: • opere inedite, mille euro per il primo classificato; • opere edite, 700 euro per il primo classificato . Eventuali ulteriori premi ai partecipanti potranno essere assegnati secondo le valutazioni della Giuria.

6. La Giuria composta da professionisti del settore esprimerà giudizio insindacabile sulle due sezioni.

7. La Giuria può prendere in considerazione anche opere diverse da quelle pervenute direttamente da parte degli autori e/o delle case editrici, purché in possesso dei requisiti sanciti dal presente regolamento.

8. L’Associazione Culturale Sarda Ogliastra si riserva di segnalare le opere premiate e meritevoli dalla Giuria agli editori per una loro eventuale pubblicazione che potranno essere censite sul giornale“L’Ogliastra”e sulla rivista “Studi Ogliastrini”.

9. Tutto il materiale inviato per il concorso non verrà restituito; gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione sul sito Internet dell’Associazione e/o su eventuale Antologia del premio senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.

10. Gli autori che saranno premiati con il primo premio non potranno concorrere per le successive cinque edizioni del premio.

11. La cerimonia di premiazione si svolgerà in prossimità della festa di San Giorgio vescovo: venerdì 27 aprile a Lanusei, nell’Aula Magna del Seminario, alle ore 16.30.

12. La partecipazione al premio implica l’accettazione integrale delle norme contenute nel bando.

13. Resta espressamente inteso che eventuali obblighi legali inerenti ai diritti SIAE sono di competenza del realizzatore/autore/produttore. In ogni caso, ogni autore, accettando di partecipare al Premio, autorizza l’utilizzo dell’opera senza pretendere indennizzi SIAE.

14. Informativa ai sensi della Legge 196/03 e successive modifiche. Il trattamento dei dati è effettuato esclusivamente ai fini di cui al presente bando. I partecipanti potranno richiederne gratuitamente la cancellazione o la modifica in qualsiasi momento.