AFORASCAMP, il campeggio contro l’occupazione militare della Sardegna a Tertenia dal 5 settembre
In Ogliastra tutto pronto per il secondo AFORASCAMP, il campeggio contro l’occupazione militare della Sardegna, organizzato da A foras contra s’ocupatzione militare de sa Sardigna che si terrà a Sarrala, Marina di Tertenia, in località Tesonis dal 5 al 10
In Ogliastra tutto pronto per il secondo AFORASCAMP, il campeggio contro l’occupazione militare della Sardegna, organizzato da A foras contra s’ocupatzione militare de sa Sardigna che si terrà a Sarrala, Marina di Tertenia, in località Tesonis dal 5 al 10 settembre.
Saranno cinque giorni di campeggio, tavoli di lavoro, informazione e formazione, arricchiti da momenti di socialità, eventi culturali sia all’interno del campeggio che nel paese di Tertenia, musica, teatro, proiezioni, dibattiti ed escursioni. L’evento è organizzato da AForas con la collaborazione del gruppo territoriale Kumone Otzastra Sarrabus.
«Per far conoscere il problema dell’occupazione militare della nostra terra, per cercare insieme le soluzioni per cambiare un futuro che sembra già scritto, per prepararci insieme ad un nuovo anno di lavoro e lotta. Al campeggio possono partecipare tutti, sarà un momento per conoscerci, confrontarsi e lavorare insieme» affermano gli organizzatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La spettacolare (e per fortuna poco pericolosa) medusa cassiopea al Poetto
Un movimento elegante e sinuoso come può esserlo solo quello di una creatura del mare, mossa dalle onde e dalla corrente. Lo scatto spettacolare di Gianluca Asuni, mostra un esemplare di Cotylorhiza tuberculata, anche conosciuta come medusa cassiopea.
La medusa presenta la parte superiore del corpo, l’ombrello, tondo e piatto, i tentacoli sono numerosi e corti, muniti di “pallini”che li adornano. Può essere di colore giallo tendente al verde o rossa. Si trova più che altro nei mari del sud Italia, ma la tendenza è quella di spostarsi anche al nord, quando vi siano correnti calde. I suoi tentacoli non sono particolarmente urticanti.
La foto è stata realizzata al largo del Poetto, all’altezza della prima fermata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA