Sesta edizione del Sardinia Trail. Si parte in Ogliastra, 12-13-14 maggio

Il Bosco Selene ospiterà la prima tappa della sesta edizione del Sardinia Trail in programma dal 12 al 14 maggio nella splendida cornice dell’Ogliastra. «E’ con grande piacere che il Comune di Lanusei e le sue strutture turistiche come quelle del bosco Selene – spiega il sindaco di Lanusei Davide Ferreli  –  siano di supporto alla prima tappa del Sardinia Trail 2017. Sono contento che  la cooperativa abbia rilanciato in poco tempo la struttura del Bosco Selene (Seleni Green Village) che resterà aperta per tutto l’anno. E anche i partecipanti del Sardinia Trail avranno l’occasione di conoscere questi spazi turistici recuperati in questi mesi con una stretta collaborazione tra l’amministrazione comunale e la cooperativa».

Il Seleni Green Village  è incastonato all’interno di uno dei più importanti siti nuragico naturalistici della Sardegna: il centro polifunzionale è dotato di  un ristorante pizzeria che propone una cucina ricercata a base di prodotti tipici ogliastrini.  Inoltre sono inseriti impianti polivalenti per Calcetto, Tennis,  pallacanestro ed una piccola struttura.

Percorsi. Sardinia Trail: 100 km, da correre in 3 tappe, con 4.000 mt di dislivello positivo, attraversando il massiccio del Gennargentu (tappa a Punta La Marmora) fino alle spiagge dell’Ogliastra.

Info www.sardiniatrail.com / [email protected] / 349-51.64.713

Efisio ed Elvira Comida

Nessuno più di Zio Efisino Comida conosce Arbatax. Per anni (dal 1972) con la moglia Elvira è stato alla guida del locale La Capannina, il ristorante-pizzeria che per moltissimo tempo è stato il punto di ritrovo preferito dagli ogliastrini e la meta di tantissimi turisti. Nella spiaggia di Ponente i due coniugi costruirono un piccolo casotto di legno che nel giro di poco tempo divenne un vero e proprio ombelico del mondo, tant’è che la spiaggia prese il nome del locale, appellativo che detiene ancora oggi. Il segreto del successo? I piatti squisiti a base di pesce fresco cucinati da Elvira e la simpatia di Efisino, vero e proprio ristoratore-showman.

Fino a pochi anni fa Zio Efisino lamentava la mancanza di vivacità della comunità arbataxina, specialmente da parte dei giovani. Ma l’avvento della fortunata manifestazione Borgo Marinaro, giunta quest’anno alla terza edizione,  l’ha fatto ricredere. «Borgo Marinaro è un evento utile per la comunità» afferma felice l’ex imprenditore «perchè fa conoscere a tanti turisti non solo la bellezza del nostro territorio ma anche le specialità della nostra cucina. Sono felice che dei giovani abbiamo finalmente preso in mano le sorti di Arbatax, con quella stessa intraprendenza che ho avuto io da giovane. Non va dimenticata la “cultura dei cibi“, perchè è anche su questo che si basa la nostra tradizione, che va tutelata e messa in risalto. I miei mitici polpicini rivivranno in questa occasione, bravi i ragazzi di Borgo Marinaro!».