Oltre all’ambiente e alle bellezze naturali, le cose che caratterizzano maggiormente il paesaggio sardo sono le sue testimonianze archeologiche; le più conosciute sono i nuraghi, che grazie alla loro imponenza, segnano più di ogni altra cosa il paesaggio della Sardegna,
Un servo pascolava le mucche del suo padrone, sognando di diventare ricco. Un giorno gli si presentò il diavolo e gli disse: “Se sei disposto a fare tutto ciò che ti ordino, diventerai più ricco del tuo padrone. Trasformerò per
Intorno al 1409, la Sardegna meridionale si ritrovò ad affrontare un conflitto molto aspro: la battaglia di Sanluri, ricordata anche come “Sa Battalla” si combatté tra le truppe d’Arborea capitanate da Guglielmo III di Narbona e quelle di Martino I
La Sardegna, terra di misteri e leggende, è protagonista di due miti che ne narrano la nascita. Benché i due racconti siano e abbiano finali differenti, entrambi, rispecchiano appieno l’indole sarda. I sardi sono una popolazione diretta, che ama le
La leggenda affonda le radici nel lontano 1700 quando l’allora parroco del paese, Don Antonio Melis, fece costruire una chiesetta in onore della Madonna delle Grazie che gli aveva salvato la vita durante una tormenta. Sorpreso da una tempesta, il
Verso la fine degli anni ’20 ad Arbatax una famiglia di origine ponzese decise di costruire un albergo-ristorante nel piccolo borgo. L’Hotel Speranza sorse accanto ad una chiesetta molto antica, la Nostra Signora d’Adamo e la vista da lì
In tanti sicuramente conosceranno la figura di Donna Bisoia: scaltra e presuntuosa, è una figura presente nell’immaginario folkloristico sardo e attorno alla quale ruotano diverse leggende. Si racconta, infatti, che fosse la mamma di San Pietro e che fosse una
Lo chiamano Su Pundacciu o Folletto dalle sette berrette (in alcune zone della Sardegna è chiamato in altri modi) ed è piccolo, goffo, dispettoso e grassoccio. Fisicamente, quindi, un folletto basso, robusto e cattivo. Corre così veloce che sembra quasi
Sempre per il ciclo “Leggende spaventose e utili a tenere i bambini fuori dai guai”, troviamo quella de Mama e’ funtana, conosciuta anche come Maria Abbranca (o Branca), Maria Putzu (o Puzzu), Strega e’ funtana, Maria Pettenedda, Maria Farranka (o
La coga, creatura leggendaria sarda, è presente in molti racconti, in libri, in storie tramandate di padre in figlio – talvolta con elementi diversi, caratteristici per ogni zona –. Aspetto diabolico, spiccata bruttezza, peluria diffusa in tutto il corpo,