Il cinema italiano perde la sua diva: addio a Gina Lollobrigida

Gina Lollobrigida, star assoluta del cinema italiano, ci ha lasciati oggi, all’età di 95 anni. Da Subiaco, il suo paese d’origine, era riuscita a conquistare Hollywood. Da tempo si trovava ricoverata in una clinica di Roma, dopo la rottura del
Gina Lollobrigida, star assoluta del cinema italiano, ci ha lasciati oggi, all’età di 95 anni. Da Subiaco, il suo paese d’origine, era riuscita a conquistare Hollywood.
Da tempo si trovava ricoverata in una clinica di Roma, dopo la rottura del femore avvenuta nel mese di settembre.
Già tantissimi, sul web, i messaggi di cordoglio e di affetto da parte di numerosi personaggi dello spettacolo e dai suoi fans.
La Lollobrigida, proveniente da una famiglia modesta, nel 1947 partecipò alle selezioni di Miss Italia dove ottenne il terzo posto.
Iniziò così la sua carriera di fotomodella prima e di attrice poi.
Roma capitale del cibo locale: premiata come migliore città al mondo per il sostegno alla filiera corta

Roma si conferma protagonista nel panorama internazionale del cibo sostenibile, ricevendo il riconoscimento come migliore città a sostegno del cibo locale nella categoria Best City degli Awards promossi durante l’assemblea della World Farmers Markets Coalition.
Roma capitale del cibo locale: premiata come migliore città al mondo per il sostegno alla filiera corta.
Roma si conferma protagonista nel panorama internazionale del cibo sostenibile, ricevendo il riconoscimento come migliore città a sostegno del cibo locale nella categoria Best City degli Awards promossi durante l’assemblea della World Farmers Markets Coalition.
Un traguardo importante che valorizza le politiche messe in atto dall’amministrazione capitolina per promuovere l’agricoltura di prossimità, rafforzare la filiera corta e costruire un legame sempre più solido tra produttori, istituzioni e cittadini. La Capitale, con la sua vasta ricchezza agricola e le numerose aree rurali che circondano il tessuto urbano, rappresenta un esempio virtuoso di come la grande città possa convivere in equilibrio con il mondo agricolo, sostenendo al tempo stesso la sostenibilità ambientale e l’economia locale. L’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi ha ricordato come questo risultato sia il frutto di un impegno costante e di una visione chiara che punta alla valorizzazione delle produzioni del territorio. Tra i progetti più significativi spicca l’istituzione, con delibera dell’Assemblea Capitolina, del Consiglio del Cibo, una consulta cittadina nata per sviluppare strategie condivise in materia di agricoltura sostenibile, promozione della qualità e lotta allo spreco alimentare. Il Consiglio si occupa anche di favorire la redistribuzione del cibo recuperato attraverso la collaborazione con gli enti del terzo settore, un’azione concreta che unisce solidarietà e rispetto per l’ambiente.
Roma, inoltre, ha avviato un percorso di revisione dei criteri di appalto pubblico per l’acquisto di alimenti destinati alle mense scolastiche, introducendo premi e agevolazioni per le aziende che scelgono prodotti locali, biologici e di qualità certificata come DOP o IGP. Questo sistema permette non solo di sostenere i produttori agricoli del territorio, ma anche di educare le nuove generazioni a un consumo più consapevole, legato alla stagionalità e alla provenienza del cibo. L’amministrazione sta lavorando alla definizione di nuovi accordi con le reti dei mercati contadini riconosciuti, con l’obiettivo di rendere più agevole l’accesso dei produttori locali alle forniture pubbliche, creando così un circolo virtuoso che favorisce la crescita economica e sociale delle comunità agricole. Il premio assegnato alla Capitale non rappresenta solo un riconoscimento simbolico, ma anche un incoraggiamento a proseguire con decisione lungo la strada intrapresa. È il segnale che le azioni concrete messe in campo stanno producendo risultati visibili e apprezzati anche a livello internazionale. L’assessora Alfonsi ha espresso la volontà di dedicare una delle domeniche ecologiche della stagione invernale 2025-2026 proprio ai protagonisti di questo successo: agricoltori, associazioni e cittadini che ogni giorno contribuiscono alla costruzione di un modello di città più sostenibile, solidale e attenta alla qualità del cibo. In quella giornata i mercati contadini animeranno le piazze di Roma, trasformandole in luoghi d’incontro e di scambio, simbolo di una Capitale che guarda al futuro valorizzando le proprie radici e riconoscendo nel cibo locale non solo un bene da consumare, ma una risorsa culturale, ambientale ed economica da proteggere e celebrare.

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