Alle porte di Roma, Frascati: storia, cultura e bellezza dei Castelli Romani.

Continua il nostro viaggio nel Lazio. Stavolta ci rechiamo a Frascati, una delle città più affascinanti dei Castelli Romani.

Si trova a circa 28 chilometri a sud di Roma ed è famosa per il suo ricco patrimonio storico, culturale e naturale, che la rende una meta ideale per chi desidera fare una gita fuori porta. Frascati è anche conosciuta per la sua tradizione enogastronomica, le sue ville storiche e la sua posizione privilegiata.

Le origini della parola Frascati risalgono all’epoca romana: quando i romani nel 1191 distrussero Tusculum, territorio dei conti Tuscolani, gli abitanti si rifugiarono “in frascata”, ovvero abitazioni di frasche, in prossimità ad antiche chiese.

Frascati è famosa per le sue ville storiche, che sono un vero e proprio simbolo della sua prosperità Queste residenze aristocratiche furono costruite dalle più importanti famiglie romane, che venivano in zona per sfuggire al caldo di Roma e per godere dei benefici delle acque termali che Frascati offriva. Tra le ville più celebri di Frascati troviamo la Villa Aldobrandini, la Villa Torlonia e la Villa Falconieri.
In questo articolo possiamo solo dare un assaggio storico di questi meravigliosi edifici, che vi invitiamo a visitare di persona.

Villa Aldobrandini, nota anche come Villa Belvedere è una delle dodici Ville Tuscolane. Sorge su un’altura panoramica che sovrasta l’ingresso alla cittadina di Frascati, e vanta una storia plurisecolare divisa tra importanti famiglie e papato. Fu costruita per il cardinale Pietro Aldobrandini, nipote del Papa Clemente VIII su un edificio preesistente del 1550 del medico Pierantonio Contugi.

Frascati

C’è un aneddoto di Villa Torlonia che merita di essere raccontato. Nel 1563 il letterato italiano Annibal Caro acquistò un terreno dall’abbazia di Grottaferrata nei pressi di Frascati; su questo terreno costruì una villa che chiamò Caravilla, divenuta poi Villa Torlonia. Qui passò l’ultima parte della sua vita, e scrisse la famosa traduzione in italiano dell’Eneide.

Al progetto di Villa Falconieri, invece, vi lavorarono importanti architetti come Antonio da Sangallo il Giovane e lo straordinario Francesco Borromini.

La cattedrale di San Pietro è il principale luogo di culto cattolico del luogo.

La piazza Roma è una delle principali. La cittadina ospita anche numerosi caffè e ristoranti, dove è possibile assaporare le specialità locali, tra cui il famoso Frascati DOC, un vino bianco che prende il nome dalla città e che è uno dei prodotti tipici della zona.

La sua posizione strategica, a pochi chilometri da Roma, la rende una meta ideale per chi cerca un luogo tranquillo ma allo stesso tempo dinamico, dove trascorrere del tempo immersi nella natura e nella storia, senza rinunciare alle comodità della vita moderna, considerato anche che è molto attiva e ricca di eventi e manifestazioni.

Dalla stazione c’è un treno diretto a Roma che passa frequentemente.

foto: Wikipedia Commons

“Microtrame di vita”, giovani stilisti a sostegno della ricerca per le cure pediatriche.

Il 10 aprile, alle 17:30, La Vaccheria ospita la sfilata Microtrame di Vita – Dalla Cellula al Tessuto, progetto di ragazzi e ragazze del triennio del Sistema Moda dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Leon Battista Alberti”.

L’evento, a sostegno della Fondazione Bambino Gesù, è patrocinato dal Municipio IX e da Città metropolitana ed è stato presentato dal dirigente scolastico Vincenzo Lenzoni, dalla Presidente del Municipio IX Titti di Salvo e dal Presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni internazionali di Roma Capitale e consigliere metropolitano Mariano Angelucci.

La sfilata sarà un vero e proprio spettacolo, con diversi linguaggi artistici fusi insieme alle trame di tessuti cellulari. Le cellule e i microrganismi diventano l’ispirazione creativa della sfilata, dove gli abiti rappresentano la metafora della vita che cambia, si trasforma e si rigenera celebrando così la guarigione e la bellezza della vita. È una dimostrazione di come i giovani possano essere protagonisti del cambiamento, utilizzando la moda come mezzo per esprimere creatività e impegno sociale, in questo caso a sostegno della ricerca e delle cure pediatriche.

“Siamo particolarmente felici quest’anno di ospitare la sfilata del nostro Istituto superiore Leon Battista Alberti alla Vaccheria, essa stessa un esempio concreto di Rinascita; – spiega la Presidente Di Salvo – da vecchia stalla a spazio dedicato alla bellezza e all’arte. Spazio aperto e inclusivo a cui si accede gratuitamente perché la bellezza, la cultura, l’arte sono un diritto e non un lusso”.

Gli abiti della sfilata sono confezionati dal Laboratorio Moda dell’Alberti e ispirati dal lavoro dell’artista e scienziata giapponese Chiyuki Sakagami.

Il programma

17:30 – Kick-off dell’evento con esibizione dell’Alberti Sound Lab

17:45 – Saluti istituzionali

17:55 – Presentazione degli ospiti

18:00 – Sfilata della collezione “Microtrame di Vita”

18:20 – Esibizione dell’Alberti Sound Lab con tributo a Gianni Togni

18:30 – Ringraziamenti e AperiAlberti