Beatrice Scintu, la nipote di Renato Zero, è la nuova Miss Cinema Roma

Beatrice Scintu, legata da un vincolo di parentela con Renato Zero grazie alla nonna paterna, si è aggiudicata il titolo di Miss Cinema Roma. Questo riconoscimento è stato assegnato durante la seconda tappa del concorso "Lazio, la bellezza del Talento 2024", una manifestazione che valorizza non solo i paesaggi locali ma anche i giovani che aspirano a carriere artistiche.
Beatrice Scintu, la nipote di Renato Zero, è la nuova Miss Cinema Roma.
Beatrice Scintu, legata da un vincolo di parentela con Renato Zero grazie alla nonna paterna, si è aggiudicata il titolo di Miss Cinema Roma. Questo riconoscimento è stato assegnato durante la seconda tappa del concorso “Lazio, la bellezza del Talento 2024”, una manifestazione che valorizza non solo i paesaggi locali ma anche i giovani che aspirano a carriere artistiche.
Come riporta Il Messaggero, sul suggestivo lungolago di Trevignano, Beatrice, 18enne originaria della Montagnola a Roma, ha trionfato conquistando la fascia di Miss Cinema Roma 2024, la decima tappa del tour laziale di Miss Italia. Grazie a questa vittoria, si è guadagnata l’accesso alle prefinali dell’85esima edizione del celebre concorso di bellezza. Tra 17 concorrenti, Beatrice, con i suoi capelli castani e occhi verdi, ha saputo distinguersi. Studentessa in preparazione per il test di ingresso a Roma Tre per architettura, con una passione per il teatro e il sogno di diventare attrice, ha mostrato talento e determinazione, supportata dall’entusiasmo della madre, Anna Risplendente.
A consegnarle la corona e la fascia sono state due ex Miss Italia del Lazio, Martina Sambucini (2020) e Lavinia Abate (2022). Prima della proclamazione, le partecipanti hanno sfilato in passerella, indossando capi della Maiani Accademia Moda e abiti ispirati al film “Barbie”. Successivamente, si sono presentate alla giuria con il classico body da gara, accompagnando la sfilata con brevi esibizioni che hanno messo in luce le loro personalità, essenziali per ambire al titolo. Beatrice ha conquistato il pubblico con un monologo sulla dislessia, condividendo la sua esperienza personale e sottolineando l’importanza di non sottovalutare questo problema.
La serata è stata arricchita dalle performance di Carlo Valente, cantautore, e Martina Colaprico, attrice, entrambi talenti dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini. A condurre l’evento è stata Margherita Praticò, con la regia di Mario Gori. Tra gli ospiti, Evelyne Biagioli, Miss Cinema 2023, e Greta Caretta, Miss Cinema Lazio 2024, mentre la giuria ha visto la partecipazione di Patrizia Vacalebri, giornalista di moda, Maria Maiani, fondatrice della Maiani Accademia Moda, e Luca Mastrangelo, produttore cinematografico.
Per Beatrice Scintu, il sogno di una carriera nel mondo dello spettacolo è sempre più vicino.

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