Lo sapevate? Sul Passetto del Borgo c’è una leggenda diventata aneddoto
Alla scoperta delle leggende romane. Il Passetto del Borgo nasconde una leggenda piuttosto curiosa e bizzarra...la conoscete?
Lo sapevate? Sul Passetto del Borgo c’è una leggenda diventata aneddoto.
Il Passetto del Borgo nasconde una leggenda piuttosto curiosa e bizzarra…la conoscete?
Il passetto del borgo è un cammino molto suggestivo posto nel cuore del misterioso Vaticano. Una volta che si varca il portone della fortezza pontificia, ci si trova ad attraversare sale e cortili fino al Bastione di San Marco. Lì, dopo aver passato l’ingresso sormontato da una piccola cupola, si arriva al Passetto.
Questo Passetto altro non è che un tratto di mura, un corridoio, che collega i palazzi Vaticani alla Mole Adriana. Le mura furono edificate alla fine del 1200 per volere di Papa Niccolò III. All’epoca la residenza del pontefice era ancora il Palazzo Lateranense, che però era poco protetto da attacchi, quindi la residenza papale venne trasferita in Vaticano, già circondato di mura fortificate. Qui, infatti, venne realizzato un “corridoio”, dai romani menzionato “coridore del Borgo”, cioè un passaggio che consentisse al pontefice un collegamento rapido e sicuro per scappare in situazioni di estremo pericolo.
Il passetto era lungo 800 metri e fino al XVII svolse egregiamente la sua funzione: tra i primi a percorrerlo fu Alessandro VI Borgia, costretto a fuggire nel 1494 di fronte alle truppe di Carlo VIII. La suggestione di questo Passetto si esaurì con il tramontare del 1600, ma le leggende e le storie che vi ruotano attorno sono ancora molto curiose e capaci di affascinare anche i più reticenti. Si sa, ciò che è nascosto e celato alla consapevolezza di molti rimane un gran mistero ed è quindi capace di incuriosire moltissimo chi ama le leggende e le storie antiche.
Tra le più popolari leggende che ruotano attorno al Passetto del Borgo ce n’è una davvero bizzarra. Si dice che molti illustri pontefici ne fecero un uso improprio. Per esempio, Rodrigo Borgia, passato alla storia come Papa Alessandro VI, sempre secondo la leggenda, era solito percorrere il corridoio fra le mura per raggiungere furtivamente i suoi appartamenti privati e lì incontrare le sue numerose amanti. Certo, si parla naturalmente di una voce di corridoio (passateci la battuta!) ma era pur vero che Alessandro VI viene tutt’oggi ricordato come un Papa poco casto e quindi la leggenda acquisisce anche un valore piuttosto veritiero. Ad ogni modo, è proprio dall’uso improprio del Passetto che scaturì una leggenda erotica ancora oggi molto raccontata.
L’aneddoto oggi tanto apprezzato è quello che dona un particolare potere al Passetto del Borgo: si dice che camminare su questo corridoio per 77 volte, avanti e indietro, faccia recuperare la perduta virilità. Certo, tutto è nato perché Rodrigo Borgia lo usava per incontrare le sue amanti, ma proprio perché per incontrarle era costretto a percorrere il corridoio avanti e indietro, si dice che ogni volta acquistasse più virilità. Da qui, la leggenda che diventa aneddoto!
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