Mr. Ok: salvataggi e passione per il mare a 71 anni

Maurizio Palmulli, noto come Mr. Ok, continua a dedicarsi con passione al suo lavoro di bagnino. Domenica scorsa a Castel Porziano, ha salvato tre bagnanti dalle onde, dimostrando che il suo impegno non conosce età.
Mr. Ok: salvataggi e passione per il mare a 71 anni.
Maurizio Palmulli, noto come Mr. Ok, continua a dedicarsi con passione al suo lavoro di bagnino. Domenica scorsa a Castel Porziano, ha salvato tre bagnanti dalle onde, dimostrando che il suo impegno non conosce età.
“È stato un lavoro di squadra con altri bagnini. Non è un mestiere semplice,” afferma Palmulli in una intervista a Il Messaggero.
Con un passato che include un cameo nel film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, Palmulli, a 71 anni, è ancora attivo sulle spiagge di Ostia. La sua dedizione al mare e alla sicurezza dei bagnanti è una vera e propria missione. “Non posso stare senza mare. Ho trasmesso questa passione anche ai miei figli, tre dei quali sono assistenti bagnanti,” spiega.
Domenica scorsa, Palmulli ha salvato prima due bambini e poi un giovane di 26 anni che rischiavano di annegare. “È stata una giornata ordinaria, ma il lavoro di squadra è fondamentale. Bisogna essere sempre vigili, soprattutto quando le spiagge sono affollate,” racconta.

(Foto Il Messaggero).
Palmulli riflette sulla mancanza di giovani interessati a questo mestiere. “Ci sono pochi giovani disposti a fare questo lavoro. Non è giusto essere pagati solo cinque euro l’ora per dieci ore sotto il sole. Questo deve essere sentito come una missione,” sottolinea.
La carriera di Palmulli è iniziata da giovane, negli anni ’60, come bagnino sulle spiagge di Ostia. Durante l’inverno si dedica al cinema, un’altra sua grande passione. È diventato un volto noto grazie alla sua partecipazione in “La Grande Bellezza”. “Sorrentino voleva vedere le tradizioni di Roma. Quando gli ho raccontato del mio tuffo, è impazzito. La scena del tuffo è diventata iconica,” ricorda.
Girare la scena del tuffo per il film è stata un’esperienza unica. “Abbiamo girato alle 5 del mattino per catturare la solitudine di Roma. Ho saltato da 18 metri, una botta pazzesca, ma ce l’abbiamo fatta al primo tentativo,” racconta Palmulli, evidenziando il suo coraggio e la sua determinazione.
Oltre a essere un bagnino, Palmulli ha lavorato nel cinema come autista di camion di materiale e ha partecipato a film come “Romanzo Criminale” e “Suburra”. “Il mio rammarico è non aver lavorato con Bud Spencer e Terence Hill,” ammette.
Per motivi di salute, Palmulli ha dovuto rinunciare ai tradizionali tuffi di Capodanno dal Ponte Cavour. “Il medico me lo ha imposto, ma al mare c’è sempre tanto da fare. Mi alleno ogni mattina nella mia palestra a casa,” dice con determinazione.
Alla domanda se il suo lavoro abbia ancora il suo fascino, Palmulli ride e risponde: “Diciamo che è un mestiere che ha sempre il suo fascino…”
Maurizio Palmulli, con la sua passione e il suo impegno, continua a essere un esempio di dedizione e altruismo, dimostrando che l’età è solo un numero quando si tratta di seguire il cuore.

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