Inatteso ospite al Teatro Sistina durante lo spettacolo di Vincenzo Salemme: «Vi rimborserò personalmente»

La serata di ieri al Teatro Sistina di Roma, dove si stava svolgendo lo spettacolo "Natale in casa Cupiello" di Vincenzo Salemme, ha preso una piega imprevista e poco gradita. Poco prima dell'inizio dello spettacolo, un enorme topo ha fatto la sua apparizione in platea, scatenando il panico tra gli spettatori.
Inatteso ospite al Teatro Sistina durante lo spettacolo di Vincenzo Salemme: «Vi rimborserò personalmente».
La serata di ieri al Teatro Sistina di Roma, dove si stava svolgendo lo spettacolo “Natale in casa Cupiello” di Vincenzo Salemme, ha preso una piega imprevista e poco gradita. Poco prima dell’inizio dello spettacolo, un enorme topo ha fatto la sua apparizione in platea, scatenando il panico tra gli spettatori.
Il caos è scoppiato proprio prima che gli attori varcassero il palco. Di fronte alla situazione imbarazzante, Vincenzo Salemme, visibilmente imbarazzato, ha dichiarato agli spettatori che forse sarebbe stato più opportuno sospendere lo spettacolo e rimborsare il pubblico presente: «Vi rimborso io di tasca mia, perché nessuno mi sta dicendo niente».
La proposta di Salemme, tuttavia, non è stata accolta dagli spettatori, i quali hanno reagito con cori di “No, no, andiamo avanti”. Così, nonostante l’insolito inconveniente, “Natale in casa Cupiello” è stato rappresentato fino alla fine, tra gli applausi del pubblico.
Il presidente dell’Associazione Abitanti Centro Storico di Roma, Viviana Piccirilli Di Capua, ha commentato l’accaduto, sottolineando la responsabilità collettiva per l’igiene della città. Ha evidenziato la presenza diffusa di topi, attribuendola agli scavi per i cantieri e al problema dei rifiuti. Ha inoltre criticato il turismo superficiale e l’assenza di indicazioni precise da parte di gestori di strutture ricettive.
Nonostante l’incidente durante lo spettacolo, la situazione ha evidenziato la necessità di controlli più rigorosi in luoghi affollati, con un richiamo generale all’attenzione sul crescente degrado sociale della città.

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