Si respira un po’, da oggi a Roma temperature in calo
Finalmente, c'è un cambiamento nell'andamento meteorologico a Roma. A partire da oggi e fino a giovedì, le temperature subiranno una leggera diminuzione di uno o due gradi. Tuttavia, a partire dal 21 settembre, giovedì, è previsto il ritorno della pioggia su Roma, accompagnato da un ulteriore calo di due gradi nelle temperature.
Si respira un po’, da oggi a Roma temperature in calo.
Finalmente, c’è un cambiamento nell’andamento meteorologico a Roma. A partire da oggi e fino a giovedì, le temperature subiranno una leggera diminuzione di uno o due gradi. Tuttavia, a partire dal 21 settembre, giovedì, è previsto il ritorno della pioggia su Roma, accompagnato da un ulteriore calo di due gradi nelle temperature.
Il 25 settembre, sabato, assisteremo addirittura a un significativo calo di 6 gradi rispetto alla temperatura odierna.
La città di Roma è ancora affollata di turisti che saggiamente hanno scelto di attendere la fine dell’afa di agosto per visitare la capitale, godendosi ora un clima molto più gradevole.
Molti si chiedono quando finalmente arriverà l’autunno. La risposta sembra essere nel prossimo fine settimana, quando le temperature inizieranno a stabilizzarsi e le giornate si faranno più fresche con l’avvicinarsi dei venti autunnali che porteranno un benvenuto refrigerio nelle strade della città.
Infine, verso i primi di ottobre, potremo finalmente godere di una situazione meteorologica più stabile, senza gli sbalzi di temperatura fastidiosi che caratterizzano il mese di settembre.
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Roma, effettuato con successo il primo trapianto di fegato da donatore cadavere senza trasfusioni
Al Policlinico Tor Vergata di Roma, è stato effettuato con successo il primo trapianto di fegato da donatore cadavere senza ricorrere a trasfusioni. Questo eccezionale intervento, eseguito da un team multidisciplinare, ha avuto luogo alla fine del mese di agosto, e il paziente ha registrato un eccellente recupero post-operatorio con il pieno ripristino della funzionalità del fegato trapiantato.
Roma, effettuato con successo il primo trapianto di fegato da donatore cadavere senza trasfusioni.
Al Policlinico Tor Vergata di Roma, è stato effettuato con successo il primo trapianto di fegato da donatore cadavere senza ricorrere a trasfusioni. Questo eccezionale intervento, eseguito da un team multidisciplinare, ha avuto luogo alla fine del mese di agosto, e il paziente ha registrato un eccellente recupero post-operatorio con il pieno ripristino della funzionalità del fegato trapiantato.
Il Prof. Giuseppe Tisone, Direttore della UOC di Chirurgia epatobiliare e Trapianti presso il Policlinico Tor Vergata, esprime la sua gratitudine a tutto il team, composto da chirurghi, infermieri, epatologi ed anestesisti, per la loro stretta collaborazione. Ha sottolineato come sia stato necessario pianificare e eseguire l’intervento senza la possibilità di trasfusioni di emocomponenti ed emoderivati, in risposta alle specifiche richieste del paziente.
Questo risultato straordinario è stato reso possibile grazie all’esperienza consolidata nel campo dei trapianti di fegato e a un sistema di gestione multidisciplinare, che ha incluso una preparazione accurata del ricevente affetto da una grave malattia epatica. Durante l’operazione, l’equipe chirurgica composta dai chirurghi Prof. T.M. Manzia e Dr.ssa L.Tariciotti ha impiegato strategie chirurgiche avanzate per minimizzare le perdite ematiche intraoperatorie, mentre il team di anestesisti ha garantito una terapia intra e post-operatoria ottimale.
La collaborazione tra questi esperti del Policlinico Tor Vergata ha permesso di programmare e portare a termine un trapianto di fegato senza trasfusioni in un paziente affetto da malattia epatica terminale, aprendo nuove prospettive per coloro che necessitano di un trapianto per migliorare la loro qualità di vita.
Il Direttore Generale del Policlinico Tor Vergata, Giuseppe Quintavalle, si è dichiarato estremamente soddisfatto del successo del decorso post-trapianto e ha elogiato il notevole livello di esperienza acquisita nel campo dei trapianti di fegato all’interno dell’ospedale. Ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei professionisti coinvolti, nonché nei confronti dei donatori e delle loro famiglie, che con il loro gesto altruistico rendono possibile il salvataggio e il miglioramento della vita dei pazienti in attesa di un trapianto.
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