Casalotti-Battistini in quindici minuti, una linea express in attesa della metro A2
Il progetto della funivia Battistini-Casalotti sembra definitivamente superato e in attesa della linea A2 prende piede l’dea di un bus express che colleghi i due capolinea in 15 minuti.
Casalotti-Battistini in quindici minuti, una linea express in attesa della metro A2.
Il progetto della funivia Battistini-Casalotti sembra definitivamente superato e in attesa della linea A2 prende piede l’dea di un bus express che colleghi i due capolinea in 15 minuti.
Durante il governo romano dei Cinquestelle la giunta Raggi aveva messo sul piatto centodieci milioni per realizzare una funivia che avrebbe coperto la tratta Battistini-Casalotti. Il progetto era ritenuto prioritario e prevedeva una cabinovia molto simile a quella degli impianti delle località sciistiche. Lungo il percorso avrebbero trovato posto sette fermate: Battistini, Acquafredda, Montespaccato, Torrevecchia, Campus, Collina delle Muse-Gra e Casalotti, e i tempi stimati dai progettisti per la percorrenza dei 3,8 chilometri che separano il capolinea Battistini dal quartiere Casalotti erano di 17 minuti circa. La funivia avrebbe avuto una portata di 3600 persone ogni ora e da progetto le cabine dovevano partire ogni 10 secondi.
Con il cambio della guardia in Campidoglio il progetto della funivia sembra destinato a rimanere nei cassetti degli uffici tecnici considerando che la priorità per il sindaco Gualtieri resta il prolungamento della metro A. Durante l’ultima campagna elettorale era stata infatti annunciata la linea A2, un percorso di supporto all’attuale metro arancione. Il treno una volta giunto al capolinea di Battistini dovrebbe proseguire per un’altra fermata fino a via Bembo per dividersi poi in due ulteriori collegamenti. Uno che va verso Primavalle, Torrevecchia e Montemario, arteria che risulta già finanziata, e l’altro invece, la cosiddetta linea A2, dovrebbe dirigersi verso sud in direzione di Acquafredda.
Questo sostanzioso piano di risanamento della viabilità sotterranea di Roma ha bisogno di tempo e soldi e nel frattempo urge una soluzione atta a decongestionare il trafficato tessuto urbano. Da questa esigenza nasce il piano per un bus express in grado di collegare Casalotti e Battistini in quindici minuti. La linea dovrebbe prendere il numero “91” e la tratta prevederebbe solo due fermate: Boccea/Collina della Muse e Bocca/Torrevecchia-Montespaccato. L’intenzione è quindi quella di superare definitivamente il progetto della funivia come confermato anche dal sindaco Gualtieri in occasione di un sopralluogo in via Boccea: “Nelle more del lavoro più importante che è il prolungamento della metro A stabiliremo una linea express tra Battistini e Casalotti che permetterà un salto di qualità dal punto di vista dell’accessibilità. È stata promessa una funivia che poi si è rilevata problematica, però c’è un problema da colmare”. Rispetto ai tempi di attuazione c’è ancora incertezza: “entrerà in funzione appena avremo fatto il nuovo contratto di servizio di Atac, quindi bisognerà aspettare ancora qualche mese, ma ci sarà e sarà una soluzione importante per questo quartiere e per questo quadrante”, conclude il primo cittadino.
La risposta dei Cinquestelle non si è fatta attendere e l’ex assessore Linda Meleo si è espressa cosi riguardo alle perplessità dichiarate da Gualtieri sul progetto della funivia: “Il nostro progetto non presentava alcun tipo di criticità. Se così non fosse, la funivia non avrebbe ricevuto tutti i pareri tecnici utili alla sua partenza e non sarebbe arrivata a ottenere la validazione e persino il finanziamento del Ministero delle Infrastrutture”. Secondo l’attuale capogruppo in campidoglio Meleo infatti la scelta di abbandonare la cabinovia Battistini- Casalotti “è esclusivamente politica e mette in secondo piano le reali necessità dei cittadini”.
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