Domenica 1° giugno ingresso gratuito nei musei di Roma.
Ingresso gratuito per tutti domenica 1° giugno, prima domenica del mese, nei siti del Sistema Musei di Roma Capitale e alcune aree archeologiche della città.
Saranno infatti aperte a ingresso libero il Parco Archeologico del Celio (dalle 7.00 alle 20.00), con il Museo della Forma Urbis, (dalle 10.00 alle 19.00 – ultimo ingresso alle 18.00- Ingressi viale del Parco del Celio 20/22 – Clivo di Scauro 4); l’Area Sacra di Largo Argentina (via di San Nicola De’ Cesarini di fronte al civico 10, dalle ore 9.30 alle ore 19.00 ultimo ingresso ore 18.00), l’area archeologica del Circo Massimo (dalle 9.30 alle 19.00, ultimo ingresso ore 18.00) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 09.00 – 19:15, ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).
Questi i musei civici aperti a ingresso gratuito per l’occasione: Musei Capitolini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo dell’Ara Pacis, Centrale Montemartini, Museo di Roma, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia (Casina delle Civette, Casino Nobile, Serra Moresca), Museo Civico di Zoologia.
A ingresso gratuito sia le collezioni permanenti che le esposizioni temporanee, a partire dai Musei Capitolini (piazza del Campidoglio 1) dove si potrà ammirare, nelle sale terrene del Palazzo dei Conservatori, Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona, una selezione di grandi opere provenienti dalla Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’ di Ancona.
Nella Sala degli Arazzi del Palazzo dei Conservatori, è in mostra Agrippa Iulius Caesar, l’erede ripudiato. E ancora: I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione, ai Musei Capitolini, Villa Caffarelli: centoquaranta capolavori tra sculture antiche, bronzi, dipinti, disegni, manoscritti, gemme e monete della più prestigiosa raccolta di opere d’arte e reperti archeologici del Rinascimento.
Nelle sale di Palazzo Clementino l’ingresso gratuito comprende la visita a I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini, un’ampia panoramica sull’uso dei marmi colorati, dalle origini fino al XX secolo, attraverso una raffinata selezione di pezzi provenienti dalla Fondazione Santarelli.
La prima domenica del mese può essere infine l’occasione per ammirare, nel giardino di Villa Caffarelli, l’imponente ricostruzione in dimensioni reali del Colosso di Costantino, una statua alta circa 13 metri realizzata attraverso tecniche innovative, partendo dai pezzi originali del IV secolo d.C. conservati nei Musei Capitolini. (www.museicapitolini.org).
Ai Musei di Villa Torlonia (via Nomentana 70) è in programma al Casino dei Principi Mario Mafai e Antonietta Raphaël. Un’altra forma di amore.
Alla Casina delle Civette l’esposizione Niki Berlinguer. La signora degli arazzi, panoramica completa della produzione di arazzi realizzati dall’eminente tessitrice e artista, pioniera nel tradurre la pittura in narrazioni tessili.
Nelle sale della Dipendenza della Casina delle Civette sarà possibile ammirare PYSANKA La bellezza fragile dell’Arte Ucraina. (www.museivillatorlonia.it)
Negli spazi della Galleria d’Arte Moderna (via Francesco Crispi 24), la mostra Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo racconta il capitolo inedito dell’amicizia tra Carlo Levi e Piero Martina a cinquant’anni dalla scomparsa del pittore e scrittore antifascista.
Il museo ospita anche la retrospettiva su Nino Bertoletti 1889-1971, artista poliedrico, capace di spaziare con la stessa intensità dalla pittura alla grafica, dall’architettura al giornalismo fino al collezionismo.
Inoltre, sarà ancora possibile ammirare L’allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno, una delle prime sculture di grande formato dedicate al tema della danza di Crocetti, tornata in tutta la sua magnificenza dopo un restauro da parte dei tecnici dell’ICR. (www.galleriaartemodernaroma.it).
Al Museo di Roma in Trastevere (piazza S. Egidio 1/b) sarà possibile visitare Frigidaire – Storia e immagini della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo.
Nelle sale al primo piano prosegue L’albero del poeta. La quercia del Tasso al Gianicolo.
Infine, nella Sala del Pianoforte, Tina Modotti. Donna, Fotografa, Militante. Una vita fra due mondi, 60 tra fotografie, lettere, testi, documenti e articoli raccontano la vita e l’opera della fotografa, attrice e attivista politica italo-americana, figura di rilievo che accomuna la cultura italiana e quella messicana. (www.museodiromaintrastevere.it).
Aperti regolarmente al pubblico anche i musei abitualmente ad ingresso libero, ovvero: Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, Museo Napoleonico, Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura, Villa di Massenzio.
Al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese (via Fiorello La Guardia, 6 e viale dell’Aranciera 4) l’esposizione Tra mito e sacro. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea, in occasione delle celebrazioni per l’Anno giubilare, offre uno sguardo sulla dimensione del “sacro” e della sacralità nell’arte contemporanea, attraverso i suoi poliedrici linguaggi. ( www.museocarlobilotti.it )
Fanno eccezione alla gratuità (ingresso a tariffazione ordinaria, con tariffa ridotta per i possessori della MIC Card):
Amano Corpus Animae, al Museo di Roma, la mostra che celebra i 50 anni di carriera del Maestro Yoshitaka Amano. (www.museodiroma.it)
Franco Fontana. Retrospective al Museo dell’Ara Pacis (lungotevere in Augusta angolo via Tomacelli), la prima grande mostra retrospettiva dedicata all’intera carriera artistica del fotografo modenese, con opere selezionate dal suo vasto archivio. (www.arapacis.it )
Rifugio antiaereo e bunker di Villa Torlonia, (Casino Nobile, via Nomentana 70). Prenotazione obbligatoria per singoli e gruppi. (www.museivillatorlonia.it)
Circo Maximo Experience, offre la visita immersiva del Circo Massimo in realtà aumentata e virtuale.
Gli spettacoli del Planetario (www.planetarioroma.it ).
L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Ingresso libero compatibilmente con la capienza dei siti. Prenotazione obbligatoria solo per i gruppi al contact center di Roma Capitale 060608.
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