Torpè, non bastava l’auto in fiamme: si sono aggiunte, contro il dipendente di una nota azienda alimentare, delle scritte minacciose. “Via” più una croce e il nome del 34enne: questo reca la scritta. Come riporta La Nuova, del ragazzo –
Fino al Medioevo il vero Capodanno sardo si festeggiava a settembre. La forte vocazione agropastorale dell’isola, unita al lungo periodo di dominazione bizantina, infatti portò la Sardegna a seguire il calendario bizantino e non quello gregoriano, dove l’anno iniziava il 1 settembre e
Il 2020 è arrivato e Vistanet Ogliastra non può che ringraziare i suoi lettori per il 2019 trascorso insieme. Un anno fatto di lavoro, notizie e soprattutto crescita personale e professionale di chi, per 12 mesi, ha coltivato quotidianamente uno
Jerzu, le sue eccellenze e il suo patrimonio ambientale ed enogastronomico, assieme a quello del circostante territorio ogliastrino sono state le protagoniste della trasmissione di Sardegna Verde, il programma di Emanuele Dessì in onda su Videolina. Lo scenario si apre
Dopo il tour nell’isola, lo spettacolo Istós prodotto nell’ambito del progetto Memory Wefts da Teatro Tragodia, l’Effimero Meraviglioso e la ditta Luigi Spano, varca i confini della Sardegna per diffondere la cultura sarda attraverso il teatro. Uno spettacolo teatrale evocativo,
Se il più bel regalo per loro sarebbe quello di essere accolti in una famiglia, ricordiamoci sempre che gli animali non sono oggetti ma esseri viventi che amano, soffrono e che non aspettano altro che avere una famiglia per la
«Una riforma profonda, meditata, studiata per garantire ai Sardi una sanità più utile e più vicina. Cancelliamo parzialmente un modello calato dall’alto, che non ha funzionato, e ne creiamo uno nuovo che ha la sua origine nelle richieste dei cittadini
«Con l’approvazione del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec), emendato con le nostre osservazioni, la transizione energetica della Sardegna dalla decarbonizzazione all’autosufficienza con le fonti rinnovabili ha fatto un passo avanti fondamentale». Lo ha detto il presidente
Dalle primissime ore di domenica 22 dicembre 2019, forti venti di maestrale sferzeranno la Sardegna e abbondanti precipitazioni interesseranno ampie zone del territorio isolano, con particolare riferimento ai settori interni e, in parte, a quelli orientali. Le raffiche di vento,
«In Sardegna gli impianti autorizzati per il trattamento dei rifiuti urbani non compostati e non differenziati hanno una potenzialità limitata alle esigenze del bacino territoriale sardo – si legge in una nota della Regione- non sono disponibili volumetrie eccedenti il