Continuano le indagini della Procura di Cagliari sulla vicenda relativa al pranzo di Sardara – in piena zona arancione – a cui hanno partecipato una quarantina di commensali fra politici e manager della Regione Sardegna. Al momento non sono filtrate
“Stamattina, quando sono arrivata in Consiglio regionale, mi è stata consegnata una lettera anonima. L’ho aperta e ho compreso che, trattandosi del caso Sardara, il contenuto non compete il mio ruolo, quindi ho contattato la Procura della Repubblica”. Così la
È finito in carcere con l’accusa peggiore: quella di violenza sessuale nei confronti di un ragazzino di 13 anni, figlio di persone che conosce bene e che avevano riposto piena fiducia in lui. Tanto da affidargli il ragazzino che –