«Non crediamo che il percorso che porta alla nascita di un bambino sia sottovalutato, quanto più non valutato per nulla. Ancora oggi, il diventare madre viene considerata una cosa “che ti viene naturale”. Sei donna = sei portata a essere madre.
«La sicurezza delle mamme, dei papà e dei neonati – dichiara l’assessore della Sanità, Mario Nieddu – è stata la nostra priorità sin dall’inizio dell’emergenza e lo è ancora oggi. La tutela della salute dei genitori e dei bambini è
“La mamma è sempre la mamma” è una frase che è stata coniata per rendere efficace un’idea difficile da esprimere. Non c’è una definizione di “mamma”, o meglio: ogni dizionario ne definisce il significato in senso stretto, ma non sono
Il movimento Popolo della Famiglia Sardegna ha chiesto l’immediata cancellazione dell’iscrizione al registro anagrafe del Comune di Nuoro per la piccola Sveva, nata tramite fecondazione assistita effettuata in Spagna e registrata di recente nel comune sardo come figlia di due
Il Comune di Nuoro per la prima volta ha registrato all’anagrafe una bimba nata da una famiglia arcobaleno, riconoscendo sull’atto di nascita anche il genitore non biologico. La bimba si chiama Sveva Victoria ed è nata due settimane fa all’ospedale
Avvertenze prima dell’uso. Attenzione: testo ironico, del tutto privo di velleità polemiche, scritto per sdrammatizzare una situazione difficile. Trattasi di ironia, nessuna delle misure prese per contenere la diffusione del virus è messa in discussione, nuocerebbe gravemente alla salute. La
E’ diventato virale il post di una mamma che racconta dell’aiuto fornito a una ragazza che vende la sua merce in spiaggia da ambulante a Trapani. Racconta di un gruppo di donne che, vedendo l’ambulante sotto al sole con la
Incrementare il tasso di natalità, incentivando le donne a fare figli ed avere la possibilità di seguirli a tempo pieno. Questo è l’obiettivo del “Reddito di maternità” , la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Popolo della Famiglia
Il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci e due mamme di bambini che da tempo affidano i propri figli all’Aias, hanno cominciato lo sciopero della fame. Il 31 dicembre, su decisione della Regione, scade la convenzione con l’associazione e quasi
«Stiamo costruendo un sistema sanitario più efficiente e integrato con un’organizzazione più razionale in grado di contenere gli sprechi senza pregiudicare i servizi. Sono venuto a La Maddalena per ascoltare i cittadini e fornire rassicurazioni sull’ospedale “Paolo Merlo” che resta