Il comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” ha inviato una lettera al Presidente della Regione, all’Assessore alla Sanità e ai direttori di ATS e ASSL Lanusei, con chiare richieste rispetto alla ripresa delle terapie salvavita, delle visite ambulatoriali e degli screening
Dopo chiusure e riaperture, proclami e smentite, sembra davvero che questa volta almeno a settembre il servizio verrà garantito. In queste foto di Bruno Piras, si può notare il reparto presidiato dal comitato, l’incontro con il medico, e l’attesa di
«Cauto ottimismo per quanto emerge dall’incontro di Cagliari» ha dichiarato l’avvocato Gianni Carrus, portavoce del Comitato “Giù le mani dall’Ogliastra”. È avvenuto stamattina l’incontro presso l’Assessorato Regionale alla Sanità tra gli amministratori ogliastrini e l’Assessore Nieddu e il Direttore Generale dell’ATS Moirano.
Ussassai senza medico condotto, il servizio del 118 senza mezzi e personale, le patenti speciali ferme al palo, l’emodinamica pronta ma che non parte. Queste sono solo alcune delle criticità che attanagliano il territorio ogliastrino. Il comitato spontaneo #giulemanidallogliastra torna alla carica
La comunità di Ussassai si trova senza medico di base, nonostante la situazione critica fosse nota da tempo e nonostante siano stati chiesti interventi alle istituzioni. Il comune ogliastrino ora non può più contare su un servizio primario e non è
Sono scesi in piazza, ieri a Bari Sardo, cittadini e istituzioni che hanno risposto alla chiamata del comitato #giùlemanidallogliastra, da sempre in prima fila al fianco degli ogliastrini, per una giornata di mobilitazione generale in difesa del territorio. Il corteo
Il comitato cittadino “Giù le mani dall’Ogliastra” chiede chiarezza sulla situazione della sanità ogliastrina e sul futuro dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. L’appello, Giù le mani dall’Ogliastra, l’ha affidato ad una lettera aperta indirizzata a tutti i cittadini
La battaglia di Giorgina Secci, presidente della P.A.V.S. (Pubblica Assistenza Volontari di Soccorso Urzulei), in difesa della sanità sul territorio era iniziata il due ottobre scorso, con un forte gesto, lo sciopero della fame. Oggi la volontaria, dopo diciannove giorni,
Il Nostra Signora della Mercede di Lanusei avrà i servizi di un DEA di primo livello, sciolto oggi il nodo in Consiglio Regionale sulla sorta del presidio ospedaliero ogliastrino. Soddisfazione da parte del Consigliere regionale Franco Sabatini, che ha affidato
Difendere il primo livello per l’ospedale di Lanusei è la battaglia portata avanti dal comitato Giù le mani dall’Ogliastra. Il 2 ottobre scorso, il presidente della P.A.V.S. (Pubblica Assistenza Volontari di Soccorso Urzulei), Giorgina Secci ha iniziato uno sciopero della