Nella giornata di ieri, 2 ottobre, i militari della Compagnia Carabinieri di Lanusei e della Stazione Carabinieri Capoluogo hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 7 persone di Lanusei. Nello specifico viene contestato il reato di
Proseguono le attività di indagine relative ai reati di danneggiamento aggravato e di inadempimento e frode in pubbliche forniture con riferimento all’appalto per la sanificazione dei locali dell’Ospedale di Lanusei e degli altri locali (tra cui le sedi del Servizio
L’imprenditore, amministratore unico di un’impresa avente sedi a Roma e Reggio Calabria, si era aggiudicato l’appalto del mese di marzo bandito dalla direzione regionale della protezione civile della Regione Autonoma Sardegna, di una fornitura di 4 milioni di pezzi, tra
I Carabinieri di Nuoro, hanno dato esecuzione alle misure cautelari a carico di un’associazione a delinquere finalizzata al furto di automezzi, alla loro ricettazione, al riciclaggio e alle frodi in danno di assicurazioni. L’indagine è stata avviata nell’estate del 2018,
I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Nuoro, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Cagliari, hanno scoperto un’importante frode fiscale nel settore delle accise. Le indagini, coordinate dal Procuratore Capo della
La Guardia di Finanza di Bosa Marina ha concluso un accertamento su contributi indebitamente percepiti quali aiuti comunitari all’agricoltura. L’azione svolta dai militari della Tenenza di Bosa Marina ha consentito di rivelare il meccanismo fraudolento adottato da due soggetti per
Nuovo caso di frode informatica nel Sarcidano. La vittima è un imprenditore 40enne che si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Isili per denunciare il prelievo ad opera di ignoti di una somma di denaro ancora imprecisata, dalla sua
Una maxi frode alimentare del valore di circa un milione di euro è stata smascherata oggi da un’ispezione del Consorzio dell’Agnello Igp in collaborazione con la Coldiretti. 12mila agnelli romeni erano stati marchiati con il contrassegno Igp sardo ed erano pronti per essere venduti. «La scoperta è avvenuta